Per costruire una pagghiara, deturpano terreno sottoposto a vincolo. La Polizia locale di Galatone effettua i sequestri

Una pagghiara in costruzione nell’area sic ‘Montagna spaccata e rupi di san Mauro’ è stato quanto trovato dalla polizia locale di Galatone, che ha sequestrato oltre un ettaro di terreno rurale sottoposto a vincolo dai provvedimenti comunitari.

Ruspe già in azione da qualche giorno per spianare terreni, anche al di fuori dell’area di cantiere, e una pagghiara in fase di costruzione. Questo è quanto una pattuglia della Polizia Locale e tecnici del Settore Urbanistica del Comune di Galatone hanno trovato in un area sottoposta a vincolo. Le opere in corso di realizzazione erano in totale violazione di quanto previsto dal permesso di costruire in possesso della società committente.

Durante il sopralluogo effettuato dagli agenti sono pertanto emerse diverse irregolarità, in ambito di abusivismo edilizio.
 
Mezzi meccanici di movimento terra erano impegnati ad ampliare i sentieri, nonostante l’espresso divieto contenuto nell’atto dirigenziale della Regione Puglia. Il tutto anche in un tratto al di fuori dell’area di cantiere, con utilizzo di materiale inerte anch’esso espressamente non autorizzato.

Gli agenti della Polizia hanno anche trovato una struttura del tipo “pagghiara”, in fase di realizzazione, nelle vicinanze della quale si era provveduto a sbancare il terreno in forma circolare e ad abbattere alcuni alberi di pino, tutto in assoluta assenza di titolo legittimante. Insomma, da un semplice restauro autorizzato di una pagghiara diroccata già esistente, si stava realizzando tutt’altro.

E così inevitabili, nei giorni scorsi, sono scattati i sigilli, su oltre un ettaro di terreno rurale in località denominata Santa Rita, retrostante l’omonimo villaggio turistico.
Il sito è di interesse comunitario, ricadente all’interno della perimetrazione dell’area S.I.C. Montagna Spaccata e Rupi di San Mauro, sottoposto a vincolo paesaggistico e idrogeologico, riconosciuto dalla comunità europea quale habitat che contribuisce in modo significativo al mantenimento della biodiversità del Salento, oltre che una zona di particolare bellezza individuata nel piano territoriale paesaggistico regionale come “bosco” e per la tutela della quale proseguono le indagini della Polizia Locale di Galatone.

Soddisfazione e complimenti per l’ operazione d’indagine effettuata dalla Polizia sono giunti al Comandante di Galatone Magg. Agostino Terragno da parte del Presidente del C.O.P. Salento – Comitato Operativo delle Polizie Locali del Salento – Donato Zacheo.



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