Presunto stalking condominiale. Coniugi prosciolti dall’accusa, dopo la denuncia della vicina 

Nelle scorse ore, il gup Giulia Proto, al termine dell’udienza preliminare, ha disposto per entrambi il non doversi procedere perché il fatto non sussiste.

Una coppia di coniugi di Copertino rischiava di finire sotto processo con l’accusa di stalking condominiale.

Nelle scorse ore, il gup Giulia Proto, al termine dell’udienza preliminare, ha disposto per entrambi il non doversi procedere perché il fatto non sussiste. I coniugi di Copertino rispondevano dell’accusa di atti persecutori.

I due imputati erano difesi dall’avvocato Ester Nemola, che aveva chiesto il non luogo a procedere, sostenendo come le condotte della coppia furono legittime poiché finalizzate unicamente a far sì che la vicina e i suoi due figli si attenessero al regolamento condominiale, evitando di fare chiasso in orari in cui è vietato.

Le indagini sono state avviate dopo la denuncia di una donna di Copertino che si era costituita parte civile con l’avvocato Nadia Martina.

In base a quanto sostenuto dall’accusa, sulla scorta dell’esposto della condomina, dal 2013 al 2019, i due avrebbero suonato a qualunque ora del giorno e in più circostanze al campanello della porta di casa per lamentarsi del chiasso e del rumore dell’aspirapolvere. Non solo, anche dello zaino dei figli gettato sul pavimento e avrebbero anche battuto sul soffitto con un bastone, chiedere un maggiore silenzio.

Inoltre, la coppia avrebbe inviato all’amministratore del condominio una serie di foto e diverse lettere per chiedere di intervenire.

Va detto, inoltre, che per dimostrare la propria innocenza, i coniugi si opposero al decreto penale di condanna emesso nel 2021 e il processo prese il via dinanzi alla prima sezione penale. In seguito, per ragioni tecniche, il procedimento tornò indietro. Si è poi giunti alla celebrazione dell’udienza preliminare, dopo la richiesta di rinvio a giudizio, che si è conclusa con il proscioglimento degli imputati.

Le motivazioni delle sentenza si conosceranno entro i prossimi 15 giorni.