L’abitazione di cinquanta metri quadrati era completa di tutto: impianto idrico, elettrico e fognante, ma anche porte e finestre e persino i mobili. Peccato che era stata realizzata senza alcun permesso e su un terreno sottoposto a vincolo paesaggistico. Tanto è bastato ai carabinieri forestali di Gallipoli per deferire, in stato di libertà, il proprietario.
A finire nei guai dopo il sopralluogo degli uomini in divisa è M.P., queste le sue iniziali, 47enne di Galatone, responsabile di aver realizzato opere edili in assenza di permesso di costruire o altro titolo abilitativo su un terreno sottoposto a vincolo paesaggistico.
Durante il sopralluogo, i forestali non hanno potuto far a meno di notare l’abitazione di cinquanta metri quadrati circa, completa in ogni sua parte. Era ammobiliata, corredata da porte e finiste, impianto idrico, elettrico e fognante, come detto. Non solo, nella parte esterna erano presenti pensiline con struttura in acciaio e coperta con pannelli coibentati.
L’immobile è stato sottoposto a sequestro preventivo e quando il proprietario è stato identificato è finito nei guai.
