Si è svolta nella giornata di ieri, presso il Salone degli Specchi della Prefettura di Lecce, la riunione di debriefing e monitoraggio presieduta dal Prefetto Natalino Manno, per l’analisi dei risultati delle attività sinergiche interforze condotte nel corso della stagione estiva 2025 sui temi sui della sicurezza urbana, del contrasto alla “malamovida” e alle varie forme di abusivismo.
L’incontro, che ha visto la partecipazione dei Sindaci dei Comuni a più elevato flusso turistico, del Presidente facente funzione della Provincia, dei vertici delle Forze di Polizia statali e locali e dei rappresentanti di Itl, Agenzia delle Entrate e delle associazioni di categoria, ha evidenziato l’efficacia del nuovo modello di governance basato sull’approccio di prevenzione e sulla collaborazione interistituzionale.
“La sicurezza è un risultato condiviso” ha commentato Manno, che ha altresì evidenziato che “l’impegno straordinario delle Istituzioni, suggellato tra l’altro dal Protocollo d’Intesa del 3 luglio 2025 e dal progetto ‘Movidamente‘, ha permesso di conciliare le esigenze di intrattenimento con la tutela della quiete pubblica e della legalità”.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto e i vertici delle Forze di Polizia hanno illustrato i dati delle attività interforze, compendiate nell’unito report, da cui emerge uno straordinario sforzo operativo, anche grazie alle unità di rinforzo concesse dal Ministero dell’Interno durante la stagione estiva, oltre che alla forte collaborazione delle Polizie Locali.
Un primo focus ha riguardato la prevenzione dei comportamenti antisociali e sulla sicurezza stradale, con 276 servizi straordinari di controllo del territorio, molti dei quali interforze coordinati dalla Questura, che hanno visto l’impiego complessivo di oltre 30.000 unità. I controlli hanno riguardato 69.061 persone e 48.699 veicoli. Sono state elevate 4.282 sanzioni, di cui 4.223 per violazioni al Codice della Strada (es. guida dopo assunzione di alcol o stupefacenti). Sono stati disposti 32 arresti in flagranza e 59 denunce per spaccio, con il sequestro complessivo di oltre 36 kg di sostanza stupefacente (tra cocaina, hashish, marijuana e piante di cannabis). Non sono mancate poi le misure di prevenzione, tra cui 52 avvisi orali, 23 DASPO e 19 ammonimenti (di cui 14 per violenza domestica).
Nell’ambito del progetto “Movidamente – Vivi la MOVIDA responsabilMENTE”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, i servizi congiunti di Polizia Provinciale e Polizie Locali dei Comuni di Galatina, Gallipoli, Nardò, Porto Cesareo e Otranto hanno portato al controllo di 648 veicoli e 668 persone, con 174 sanzioni elevate e l’effettuazione di 43 controlli con etilometro.
Particolare attenzione è stata riservata al contrasto dell’abusivismo e della contraffazione, fenomeni che alimentano la criminalità e danneggiano l’economia legale, oltre a costituire un forte pericolo per la salute dei consumatori, rispetto ai quali la risposta repressiva è stata ispirata alla logica della “tolleranza zero”, con il sequestro di oltre 278.000 prodotti per contraffazione o violazione della normativa sulla sicurezza e la denuncia di 102 persone.
L’attività di controllo ha riguardato anche le aree demaniali marittime, per assicurarne la fruizione da parte di tutti i cittadini, con la restituzione alla pubblica fruibilità 3752 mq di litorale e 1364 mq di specchi acquei ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria di 37 soggetti per occupazione abusiva di demanio marittimo o commercio abusivo. È stata contestata la mancata corresponsione di canoni demaniali per un importo complessivo di 45.980 euro.
Da ultimo, per effetto delle linee d’azione congiunte per prevenire l’evasione fiscale nelle locazioni turistiche adottate lo scorso mese di maggio in Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la Guardia di Finanza ha contestato una base imponibile non dichiarata pari a 832.705 euro in 64 interventi, oltre a porre in essere un’incisiva attività di contrasto del fenomeno del sovraffollamento abitativo, soprattutto nelle località turistiche.
Non poteva poi mancare un focus sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, grazie all’impegno dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro con task forces dedicate, con l’ausilio del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri, nell’ambito delle quali è stato riscontrato un indice di irregolarità del 77,31%, con116 lavoratori in nero e la contestazione di sanzioni per 799.889,49 euro.
I risultati conseguiti dimostrano che l’approccio di prevenzione e il coordinamento delle attività interforze rappresentano la strategia vincente per garantire un ambiente sicuro, responsabile e rispettoso della legalità per residenti e turisti. Il prefetto Manno ha concluso ringraziando le istituzioni e le associazioni datoriali per il prezioso supporto fornito, assicurando che la Prefettura continuerà a garantire il massimo coordinamento per proseguire con determinazione su questa linea d’azione, sia in occasione delle prossime festività natalizie che per una sempre più precisa programmazione delle attività in tempo utile rispetto alla stagione estiva 2026.
