Paziente positivo dopo aver sconfitto il virus, riapre il reparto di Chirurgia toracica del Vito Fazzi di Lecce

È ritornato alla sua ordinaria attività il reparto di Chirurgia toracica del Vito Fazzi di Lecce, dove era stato disposto il blocco dei ricoveri a causa della ripositivizzazione al Covid-19 di un paziente ricoverato.

Ospedale Vito Fazzi di Lecce, esterno (ph. Giuseppe Greco)

Torna a pieno regime il reparto di Chirurgia toracica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce chiuso, temporaneamente, dopo il caso del paziente «ripositivizzato». Un anziano, ufficialmente guarito dopo aver sconfitto il Covid19, era tornato a scontrarsi con il virus dopo il risultato (positivo) del tampone faringeo a cui era stato sottoposto prima di un intervento. Esito che aveva spinto il Direttore medico del Presidio Ospedaliero ad “ordinare” il blocco dei ricoveri per far scattare il protocollo di sicurezza.

Ora che i locali sono stati sanificati e i tamponi effettuati su pazienti e operatori in servizio, 50 persone in totale, sono risultati tutti negativi il reparto può tornare alla sua ordinaria attività, ma l’attenzione resta alta.

L’uomo – positivo al Covid19 diverse settimane fa, guarito (come testimoniato da diversi test, tutti negativi) e nuovamente positivo durante il ricovero, come dimostrato dal tampone – dimostra che non bisogna abbassare la guardia.

Quanto accaduto nel reparto di Chirurgia toracica del Fazzi conferma la tendenza alla ripositivizzazione di alcuni pazienti, accompagnata da un’assenza di contagiosità all’interno degli ambienti di cura. Resta la prudenza dell’Azienda sanitaria su episodi di questa natura, motivo per cui sono state rispettate, per il riavvio dell’ordinaria attività, tutte le procedure previste dal protocollo.



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