Spaccio di droga, giro di armi e rapine nelle gioiellerie, la Procura chiede sette condanne

Gli altri imputati potranno chiedere il rito abbreviato nella prossima udienza fissata per il 25 maggio. Le indagini coordinate dl sostituto Carmen Ruggiero

La Procura invoca 7 condanne nel processo su rito abbreviato relativo ad un’inchiesta coordinata dall’antimafia su droga e rapine.

Dinanzi al gup Giulia Proto, il pm Carmen Ruggiero ha chiesto: 9 anni per Antonio Caramuscio, 46 anni, di Surbo; 8 anni per Azeddine Abida, 52 anni, di origini marocchine; 4 anni e 6 mesi per Denis Ahmetovic, 26 anni, di Lecce; 4 anni per Senad Ahmetovic, 26 anni, di Lecce; 4 anni e 6 mesi per Riccardo Cozzella, 32 anni, di Trepuzzi; 2 anni per Vincenzo Cozzella, 36 anni, di Trepuzzi; 1 anno e 4 mesi per Saverio Levanto, 42 anni, di Galatina.

Gli altri imputati potranno chiedere il rito alternativo nella prossima udienza fissata per il 25 maggio.

Si tratta di: Oliviero Bruno, detto Alfredo, 63 anni, di Surbo; Pantaleo Carratta, 31 anni, di Lecce; Gianluca Colucci, 43enne, di Brindisi; Giovanni De Mitri, 69 anni, di Lecce; Fabio De Luca, 36 anni, di Brindisi; Francesca De Dominicis, 50 anni, di Lizzanello; Alessandro De Giorgi, 28 anni, di Brindisi; Ferdinando Donadeo, 67 anni, di Lecce; Abbes Laaroubi, 39 anni, di origini marocchine ma domiciliato a Galatina; Cosimo Lavino, 64 anni, di Brindisi; Luigi Mangia, 56 anni, di Galatina; Giovanni Manzari, 58 anni, di Lecce; Luciano Pagano, 45 anni, di Brindisi; Francesco Palmieri, 50 anni, di Casamassima (Bari); Giancarlo Sileno, detto Carlo, 51enne, di Merine; Antonio Villirillo, 51 anni, originario di Crotone.

Rispondono a vario titolo ed in diversa misura, dei reati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, porto e detenzione illegale d’arma, ricettazione, furto aggravato, simulazione di reato.

Il collegio difensivo

Sono assistiti, tra gli altri, dagli avvocati: Paolo Cantelmo, Stefano Stefanelli, Paride Marti, Daniela D’Amuri, Carlo Viva, Antonio Savoia, Salvatore Rollo, Benedetto Scippa, Elvia Belmonte, Vito Epifani, Carlo Martina, Gabriele Valentini, Loredana Pasca.

Le indagini

Le indagini del sostituto procuratore Carmen Ruggiero della Direzione Distrettuale Antimafia hanno fatto luce su oltre 40 cessioni di stupefacenti, risalenti al 2015, tra Lecce, Surbo e Trepuzzi. Alcuni episodi si sarebbero verificati anche a Brindisi.

Non solo, poiché a Luciano Pagano sono contestate anche due rapine a mano armata.

La prima, ai danni della gioielleria «Mauro’s» di Castrì, avvenuta il 30 giugno 2012. E poi, la rapina ad «Arte Orafa» di Nardò, del 5 novembre 2011.



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