A dare il la sono stati alcuni apprezzamenti, troppo volgari per fingere di non averli sentiti. E così, parola dopo parola, in via Birago, a pochi passi da un Kebab, è scoppiata una rissa. Calci, pugni, che hanno svegliato un residente della zona che ha chiesto aiuto al 113. L’orologio aveva da poco segnato le 4.00, quando nella frequentata strada di Lecce sono giunti gli agenti delle volanti che hanno calmato gli animi e ricostruito quanto accaduto. Nove i giovani coinvolti, uno ferito probabilmente da una delle bottiglie volate durante il parapiglia. Ma andiamo con ordine.
Tutto è cominciato da alcuni commenti volgari che un leccese avrebbe rivolto alla fidanzata di uno spagnolo, forse credendo di non essere compreso. E invece no. Nella comitiva c’era qualcuno che parlava bene l’italiano e ha risposto a quelle frasi un po’ spinte e sicuramente non gradite. Il botta e risposta tra i due gruppi ad un certo punto ha preso una piega violenta. Quando le parole non sono bastate più, infatti, si è passati alle mani. Se le sono date di santa ragione fino all’intervento della Polizia, allertata dai residenti che erano stati svegliati dai rumori della lite a suon di pugni, spinte e calci, tanto che un giovane è rimasto ferito. Per lui è stato necessario l’intervento del 118. Accompagnato in Ospedale e medicato ne avrà per una settimana, stando al referto.
Gli agenti, una volta calmati gli animi, hanno identificato i ragazzi coinvolti. Uno ha 17 anni e come minorenne è stato affidato ai genitori, come disposto dalla Procura di competenza.
