
È stato sorpreso dagli uomini in divisa sul lungomare di Porto Cesareo, mentre vendeva scarpe, borse e t-shirt rigorosamente contraffatte. Così per un 33enne originario della Guinea Bissau sono cominciati i guai. Il giovane è stato deferito in stato di libertà dei Carabinieri della stazione locale, impegnati proprio in un servizio di controllo mirato a “combattere” il fenomeno – di certo non raro – della vendita di materiale contraffatto.
Come accertato dai militari, il 33enne aveva occupato abusivamente lo spazio demaniale ponendo in vendita prodotti con marchi contraffatti. Tra l’altro in un giorno, domenica, in cui il lungomare si è animato di persone grazie anche alle restrizioni anti-covid meno rigide. Nel complesso sono stati sequestrati 130 paia di scarpe marchiati; 14 borse marchiate; 18 magliette marchiate; 9 giubbini antivento. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto.