Torna libera una spiaggia di Pescoluse, sequestrati ombrelloni e lettini ‘abusivi’

Guardia Costiera e Polizia Locale restituiscono ai bagnanti un tratto di spiaggia in località Pescoluse occupato abusivamente da ombrelloni e lettini

Doveva essere una spiaggia libera, “aperta” a chiunque, ma un tratto di circa 900 metri quadrati, nella incantevole marina di Pescoluse, era stato occupato da ombrelloni e lettini. Tutti abusivamente posizionati. Non è la prima volta, purtroppo. Si tratta di una cattiva abitudine, diffusa anche in Salento, ma fortunatamente contrastata dagli uomini in divisa.

In questo caso, in campo sono scesi i militari della Guardia Costiera di Santa Maria di Leuca che, con l’aiuto della Polizia Locale del Comune di Salve, hanno “ripulito” la spiaggia, restituendola ai bagnati che ogni giorno frequentano la marina.

Il sequestro

Tante le attrezzature balneari sequestrate. Nello specifico, militari ed agenti hanno ‘requisito’ di 180 lettini e 90 ombrelloni abusivamente collocati sul tratto di spiaggia libero, per un totale di 270 oggetti destinati all’attività di noleggio commerciale a favore di terzi.

Insomma, chi sperava di trovare uno spazio libero e ha dovuto rinunciare per colpa di questi “lidi improvvisati”, senza nessuna autorizzazione, ora potrà fruire di quei 900 metri quadrati di demanio marittimo abusivamente occupati per i quali l’autore del reato è stato deferito all’Autorità giudiziaria.

Non finisce qui. I controlli per riportare la legalità continueranno per tutta l’estate a beneficio della libera e piena fruizione delle spiaggea favore di turisti e bagnanti che tradizionalmente affollano il Salento.



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