La sala-bar non è autorizzata, scatta il sequestro in un agriturismo di Otranto

Continuano a tamburo battente i controlli dei carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce. Un altro agriturismo finisce sotto i riflettori per abusivismo edilizio.

Proteggere il paesaggio. Sembra essere questa la mission dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, impegnati senza sosta a reprimere il fenomeno dell’abusivismo edilizio, tra l’altro in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico come il litorale di Otranto.

Lo dimostrano i sequestri delle ultime settimane che hanno visto gli uomini in divisa in prima linea contro i “furbetti del mattone”. L’ultimo, in ordine di tempo, è scattato nei confronti dell’agriturismo “Giardini d’Oriente”, situato in località Fontanelle.

Come accaduto anche per gli altri casi, i militari agli ordini del maggiore Dario Campanella hanno acceso i riflettori sulla struttura ricettiva, sequestrando una “sala bar” in legno di circa 20 mq. Era stata realizzata in completa assenza di titolo edilizio e di autorizzazione paesaggistica.

Il proprietario e gestore della struttura, B.S. (queste le sue iniziali), 36enne, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per la realizzazione delle opere ritenute abusive.

Dopo i sequestri del 21 e 26 novembre e del 10 dicembre presso le strutture ricettive “Tenuta turchi” , “Corte del casaro” e “Cicerietria”, i controlli continueranno a tamburo battente anche nei prossimi giorni.



In questo articolo: