Le autorità locali hanno messo fine a una situazione di illegalità che durava da tempo. Questa mattina, alle ore 7.00, la Polizia Locale di Lecce, in collaborazione con la Monteco, ha eseguito lo sgombero di un’area situata tra Via Sannicola e la strada che collega Lecce a Brindisi, illegalmente occupata e adibita a campeggio.
L’operazione, condotta in maniera ordinata e senza alcun incidente, ha permesso di ripristinare l’ordine e il decoro in una zona che si era trasformata in un punto di degrado. Al momento dell’intervento, all’interno dell’area era presente solo un cittadino italiano, che è stato prontamente affidato ai servizi sociali del Comune per ricevere l’assistenza necessaria.
Un impegno per la sicurezza e il decoro
L’Amministrazione comunale di Lecce ha sottolineato l’importanza di questo intervento, ribadendo il proprio impegno nel garantire la sicurezza e il rispetto delle normative sul territorio. L’assessore alla Polizia Locale, Giancarlo Capoccia, ha dichiarato: “Con questo intervento congiunto, abbiamo restituito alla città un’area che era stata occupata abusivamente. L’attività della Polizia Locale continuerà nei prossimi giorni con ulteriori verifiche e controlli per garantire la sicurezza pubblica.”
Un’operazione che coinvolge più settori
Lo sgombero è stato possibile grazie alla collaborazione tra la Polizia Locale, l’Assessorato all’Ambiente e i Servizi Sociali. Quest’ultimo settore si occuperà di fornire assistenza al cittadino italiano trovato all’interno del campeggio abusivo.
L’operazione ha suscitato reazioni positive tra i cittadini, stanchi di assistere al degrado di alcune zone della città. L’intervento delle autorità dimostra la volontà di riportare l’ordine e la legalità in ogni angolo del territorio.
Con questo sgombero, l’Amministrazione comunale di Lecce lancia un messaggio chiaro: la città non tollererà più situazioni di illegalità e degrado. L’impegno continuerà per garantire un futuro più sicuro e decoroso a tutti i cittadini.