
Brutta disavventura per una diportista nel primo pomeriggio di ieri che, mentre si trovava in vacanza a bordo di un’imbarcazione a vela in navigazione nelle acque del Salento, ha accusato un improvviso malore.
Nonostante le condizioni non sembrassero inizialmente critiche, i compagni di bordo hanno provveduto a contattare il 118, in quanto il natante si trovava ad alcune miglia a largo dal porto di Otranto.
La chiamata, gestita dalla Guardia Costiera della “Città dei Martiri”, in coordinamento con la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli e del servizio 118, dal quale è giunta la segnalazione utilizzando il numero di emergenza 1530, ha fatto sì che si attivasse immediatamente la macchina dei soccorsi, anche in considerazione del peggioramento delle condizioni di salute della donna.
Dopo pochi minuti dalla chiamata di emergenza, la motovedetta SAR (search and rescue) CP 332, è salpata dal porto idruntino, raggiungendo in breve l’imbarcazione a vela che, portando la prua a favore di vento, ha fattivamente collaborato al buon esito delle operazioni di affiancamento e trasbordo.
La paziente è stata quindi portata a bordo dell’unità di soccorso della Guardia Costiera che, nell’arco di pochi minuti dalla chiamata di soccorso, è approdata presso il molo San Nicola del porto di Otranto, ove l’attendeva sulla banchina l’ambulanza con il personale sanitario.