Nonostante siano riusciti a intrufolarsi nei capannoni della zona industriale di Tricase che avevano preso di mira, i ladri sono fuggiti via a mani vuote, senza bottino. Sempre che ad agire siano state più persone, anche se il sospetto che non si tratti di un rapinatore solitario è forte, data la ricostruzione dell’accaduto. L’orologio aveva segnato da poco mezzanotte quando sul posto è giunta una pattuglia de “La Folgore” che aveva notato una ‘stranezza’ segnalata dai sistemi d’allarme. Qualcosa non quadrava. All’arrivo sul posto, tutto sembrava in ordine. Sembrava, perché un controllo più approfondito ha permesso di scoprire il tentativo di furto nei capannoni di due attività, il primo di una impresa edile, il secondo di una ditta che produce infissi.
Qualcuno si era introdotto all’interno visto che in un deposito le serrature mostravano diversi segni di forzatura e gli impianti delle telecamere di videosorveglianza erano stati manomessi o distrutti. Nell’altro, il proprietario ha notato le tracce di manomissione e un malfunzionamento del sistema di allarme. Non riusciva ad inserirlo, in pratica.
Gli autori erano fuggiti via a mani vuote, lasciando lungo il loro cammino una scia di danni.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, a cui ora sono affidate le indagini.
