Tentato furto di rame a Zollino: i Carabinieri sventano il colpo nella notte

Tentato furto di cavi in rame a Zollino: Carabinieri di Maglie intervengono e sventano il colpo. Rafforzati i controlli contro il traffico dell’“oro rosso” nel Leccese.

Erano da poco passate le due del mattino quando la quiete della zona industriale di Zollino è stata interrotta da un allarme. Una chiamata, partita dal personale di un istituto di vigilanza privata, ha fatto scattare l’intervento immediato dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Maglie che hanno raggiunto la ditta dove era appena andato in scena un tentativo di furto di cavi in rame.

All’arrivo della pattuglia, i militari hanno trovato il cancello principale bloccato dall’interno. Durante il sopralluogo, non lontano dallo stabilimento, la scoperta: circa 200 metri di cavo elettrico tranciato e abbandonato a terra, probabilmente lasciato sul posto dai malviventi, messi in fuga dall’arrivo della vigilanza.

Secondo le prime ricostruzioni, un’autovettura di piccole dimensioni sarebbe stata vista allontanarsi a gran velocità subito dopo l’attivazione dell’allarme. I Carabinieri della Stazione di Soleto, a cui sono affidate le indagini, stanno ora analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona per risalire agli autori del gesto.

Solo pochi giorni fa un altro colpo a Cavallino, dove ignoti hanno trafugato cavi in rame da un impianto fotovoltaico. I due casi, per modalità e tempistiche, sono ora oggetto di approfondimento investigativo: gli inquirenti ipotizzano che possano essere collegati e riconducibili allo stesso gruppo criminale.

Il furto “dell’oro rosso” è fenomeno ancora attuale, alimentato dal valore crescente del metallo sui mercati internazionali. Cavi elettrici, componenti industriali, impianti fotovoltaici: nulla sfugge alle mani dei ladri, che rivendono poi il materiale in circuiti illegali di smaltimento e ricettazione, causando danni economici e disagi enormi a imprese e infrastrutture pubbliche.

Rafforzati i controlli nel Leccese

Per contrastare questo tipo di reati, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce ha disposto un potenziamento dei servizi di controllo del territorio, con particolare attenzione alle aree industriali, ai centri di raccolta di materiale ferroso e alle principali arterie stradali di collegamento.

Le pattuglie territoriali, le Compagnie e le Stazioni dell’Arma, in collaborazione con i reparti speciali, intensificheranno le attività preventive e investigative, con l’obiettivo di individuare i responsabili e interrompere la filiera del traffico illecito di rame.

Un’azione mirata, quella dei Carabinieri, che vuole restituire sicurezza a imprese e cittadini e spezzare il circuito criminale dell’“oro rosso” che, ancora una volta, ha tentato di colpire il Salento.