Urla “hai rotto lo specchietto”, donna pretende di vedere il danno e mette in fuga il truffatore

Lo stratagemma utilizzato è sempre lo stesso, ma a Gallipoli una donna ha preteso di vedere lo specchietto che avrebbe rotto urtandolo con l’auto, costringendo il truffatore a rinunciare al raggiro.

Ci sono truffe che, anche se datate, continuano a collezionare vittime. Quella dello specchietto rotto è forse la più ‘famosa’ tra i raggiri e nonostante i consigli per “difendersi” c’è sempre qualcuno che ci casca, animato dalla buona fede. È il caso di una donna di Gallipoli, diventata un bersaglio mentre si trovava al volante della sua auto.

Lo stratagemma usato è sempre lo stesso. Tutto comincia da un rumore “sospetto” che spinge l’automobilista ad accostarsi per capire cosa possa averlo provocato. È stato così anche nel caso della poveretta che ha sentito un tonfo provenire dall’esterno, lato guidatore, come se fosse un sasso gettato contro l’asfalto. Pensando di aver urtato qualcosa, ha controllato immediatamente attraverso i tre specchietti retrovisori se ci fosse stato sulla macchina qualche danno, ma non ha notato nulla di strano. Così ha continuato a guidare, fino a quando non è stata insistentemente distratta dai fari abbaglianti di una macchina che la “seguiva”, un’Alfa Romeo Giulietta di colore bianco.

L’insistenza nell’accendere e spegnere i fari abbaglianti ha indotto la donna a fermarsi per capire cose stesse succedendo. A quel punto, è scattata la seconda parte del copione. Dalla macchina è sceso l’autista, un uomo di circa 40 anni, alto 1.75 m., di corporatura robusta, capelli corti ma folti, occhi scuri, con accento meridionale, forse siciliano, che ha inveito contro la donna incolpandola di aver rotto lo specchietto retrovisore esterno. Per fortuna, la donna ha insistito. Ha preteso di verificare insieme il danno e di vedere con i propri occhi lo specchietto rotto. Di fronte a quella determinazione, l’uomo ha preferito lasciar perdere. E con uno stratagemma è risalito a bordo della sua macchina ed è andato via, desistendo dall’intento.

La classica truffa dello specchietto, insomma. A Gallipoli, però, il furbetto ha incontrato sulla sua strada una donna che non si è persa d’animo e che, manifestando fiducia nella Polizia di Stato, ha subito denunciato l’accaduto, consentendo così agli agenti del Commissariato di Gallipoli di venire a conoscenza del tentativo di truffa e di invitare tutti a prestare la massima attenzione.



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