La Prefettura di Lecce, nella giornata di ieri, ha ufficializzato un provvedimento di divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso per l’incontro di calcio tra Nardò e Virtus Francavilla ai residenti nella Provincia di Brindisi. La decisione, presa dal Prefetto Natalino Manno, è una misura preventiva adottata per salvaguardare l’ordine e la sicurezza pubblica, a seguito di un’analisi dettagliata delle concrete criticità esistenti tra le due tifoserie.
La forte e datata rivalità tra le tifoserie di Nardò e Francavilla è stata il fulcro della valutazione effettuata dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS) durante la seduta del 5 novembre scorso.
Il Comitato ha evidenziato come, in occasione di precedenti incontri, si siano verificate analoghe criticità, rendendo l’imminente gara del 16 novembre presso lo stadio di Nardò un evento a elevato potenziale di rischio. L’organismo, non potendo escludere il verificarsi di gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha dunque richiesto al Prefetto di Lecce di considerare l’applicazione della misura restrittiva.
In aderenza alle osservazioni del Casms e con il concorde parere del Questore Giampietro Lionetti, il Prefetto Manno ha ravvisato la necessità e l’urgenza di intervenire.
Il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella Provincia di Brindisi è la risposta immediata e mirata per prevenire incidenti. L’obiettivo primario è assicurare il regolare svolgimento della manifestazione sportiva e, soprattutto, tutelare l’incolumità di spettatori e cittadini.
La decisione garantisce che l’incontro tra le due squadre pugliesi, in programma per il 16 novembre, si svolga nelle condizioni di massima sicurezza, circoscrivendo il potenziale di scontro tra le frange più calde delle tifoserie rivali.
