Sembrerebbe che piano piano l’Italia stia riuscendo a uscire fuori dall’emergenza coronavirus, almeno per quel che riguarda il punto di vista sanitario, che ha contato tanti, tantissimi contagiati e molti morti.
Adesso con l’avvio della fase 2 è il comparto economico che si vede costretto a fare i conti con la pandemia che, a causa della chiusura della stragrande maggioranza delle attività commerciali, se la dovrà vedere con una crisi che, purtroppo, rischia di lasciarsi alle spalle un numero altissimo di attività chiuse.
Ma se il settore della vendita al dettaglio è in affanno, al contrario, quello dell’e-commerce gode di ottima salute e in questi mesi ha visto un incremento esponenziale dei fatturati.
Alcuni studi hanno evidenziato, infatti, come nei primi quattro mesi del 2020, con i negozi chiusi e gli italiani costretti a rimanere in casa, i settori maggiormente trainati dal commercio online siano stati, dopo quello alimentare, quello dell’intrattenimento (+112%), della tecnologia (+64%) e degli accessori per la casa (+29%).
Nel mese di aprile in tutta la provincia di Lecce, si è registrato un incremento del 50% dei pacchi e-commerce consegnati rispetto allo stesso periodo del 2019. A livello nazionale da gennaio a marzo, sono stati recapitati 38 milioni di pacchi, con un incremento di circa il 10% sullo stesso trimestre dello scorso anno, determinato principalmente dal +26% derivante dal comparto e-commerce. A renderlo noto Poste Italiane.
Un cambiamento rivoluzionario per l’Italia, fino ad ora uno dei fanalini di coda in Europa nel commercio on-line, settore nel quale Poste Italiane si conferma fra i leader del mercato. L’Azienda, grazie alla propria capillarità e all’efficienza della rete distributiva, è riuscita a far fronte alle nuove esigenze del mercato, ai nuovi bisogni degli italiani e all’incremento di richieste di consegne. “Poste Italiane – ha detto l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante nel corso della presentazione dei risultati del primo trimestre 2020 – ha affrontato la crisi ed è pronta a sfidare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese.
Il settore dei pacchi – ha aggiunto Del Fante – ha registrato una forte ascesa durante le settimane di lockdown, con una domanda che ha ricevuto un forte stimolo dovuto proprio agli acquisti e-commerce. Nel solo mese di aprile abbiamo registrato picchi di richieste paragonabili a quelli record raggiunti nei periodi natalizi o in occasione dei Black Friday”.
Poste Italiane, leader anche nei servizi dei pagamenti digitali, registra un altro importante incremento: sempre nella provincia di Lecce nei primi mesi del 2020 sono già state attivate 203.623 mila carte PostePay, ideali per gli acquisti online in totale sicurezza.