Lele sta migliorando. Le toccanti parole di Giuliano “Non smetteremo mai di incoraggiarti”

Sono in lieve, ma continuo miglioramento le condizioni di salute di Lele Spedicato, il chitarrista dei Negramaro ricoverato in Rianimazione per una emorragia cerebrale. E su facebook Giuliano lo incoraggia “Non smetteremo di starti accanto fin quando non ti sarai ripreso la tua vita meravigliosa”.

Anche la Asl di Lecce rompe il silenzio per confermare le voci circolate nelle ultime ore, soltanto ufficiose: Lele Spedicato sta meglio. La bella notizia che in queste ore ha riacceso la speranza è contenuta tra le righe del bollettino medico ufficiale.

Le condizioni del chitarrista dei Negramaro – «in lieve, ma continuo miglioramento» – restano delicate, ma l’artista che sta combattendo la battaglia più difficile della sua vita, è in buone mani. I medici del reparto di Rianimazione del nosocomio salentino hanno monitorato, in questi giorni che sono sembrati interminabili, i parametri vitali del futuro-papà, risultati sempre buoni, e l’evoluzione del quadro clinico neurologico.

«Pur restando la prognosi riservata – si legge – Spedicato ha evidenziato progressi dal punto di vista neurologico, recuperando lo stato di coscienza e dando risposte ai primi stimoli cui è stato sottoposto».

Risponde agli stimoli. Poche parole che hanno reso meno buio l’incubo vissuto ad occhi aperti dal 17 settembre, il giorno del malore, della folle corsa in ospedale, della paura.

Le toccanti parole di Giuliano

«Fratello, queste due settimane sono state le più difficili della nostra storia. Ci stai insegnando ad essere sempre pronti a lottare per l’amore che ci circonda, per quello che ti sta dando vigore in questi giorni, che ti arriva forte da ognuna delle persone che ti ha vissuto profondamente, ma anche da chi ti conosce appena. La grande forza di volontà che hai dimostrato finora inizia a rasserenarci. Non smetteremo di incoraggiarti e a starti accanto fin quando non ti sarai ripreso la tua vita meravigliosa. Continua così, noi ci saremo sempre!» si legge nel lungo post pubblicato sulla sua pagina Facebook da Giuliano Sangiorgi.

Lo stesso messaggio è stato condiviso anche da Andrea Mariano.



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