Il caffè¨ aiuta a ricordare

Recenti studi ritengono il caffè¨ utile alla memoria. non piè¹ sostanza eccitante, ora la caffeina è¨ utile al cervello.

Dallo studio di alcuni ricercatori americani, emerge che tre tazzine migliorino il ricordo di quel che si è appreso.

La caffeina fino ad oggi è stata intesa esclusivamente come sostanza eccitante, ma oggi sappiamo che potenzierebbe anche la memoria. Infatti, il quantitativo di poco meno di tre tazzine di espresso assunto poco dopo un esercizio mentale, migliora anche il giorno dopo il ricordo di quanto si è appreso.
A scoprire gli effetti sulla memoria a lungo termine del più diffuso degli eccitanti è stato un gruppo di ricercatori statunitense guidato dall'Università Johns Hopkins il cui lavoro è stato pubblicato su “Nature Neuroscience”.
“Sapevamo già da tempo” – ha sottolineato Michael Yassa, uno dei ricercatori che ha coordinato lo studio – “che la caffeina porta miglioramenti cognitivi ma non erano mai stati studiati così in dettaglio i suoi effetti nell'uomo sul miglioramento della memoria. Lo studio dimostra per la prima volta l'effetto della caffeina nel rendere più resistenti i ricordi per oltre 24 ore”.

La riflessione, poi, di Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che ha divulgato la notizia “Ancora una volta la scienza dimostra come non sempre ciò che riteniamo particolarmente dannoso, come un paio di tazzine in più di caffè, risulti essere in realtà innocuo o addirittura costituisca un beneficio. Ciò vale particolarmente per quella che è ormai da decenni una bevanda insostituibile per milioni d'italiani”.



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