Buone nuove in casa Lecce: dopo oltre due settimane di emergenza tra il reparto offensivo, infatti, ecco che la comitiva giallorossa ieri ha potuto riabbracciare Davis Curiale: l’attaccante nato in Gemania pare aver bruciato i tempi per il recupero e ha fatto finalmente ritorno in campo. Curiale, lo ricordiamo, era uscito anzitempo e piuttosto malconcio dal sintetico di Castellammare di Stabia: la diagnosi parlò di trauma discorsivo al ginocchio sinistro con interessamento del legamento collaterale mediale.
Si temevano tempi decisamente più lunghi, ma il grande acquisto del mercato estivo ha stretto i denti e ieri ha svolto regolarmente la partitella di fine allenamento insieme ai suoi compagni. Prosegue, quindi, la preparazione del Lecce agli ordini di mister Antonino Asta in vista del delicatissimo derby di domenica prossima sul campo del Foggia: a Martignano i salentini ieri hanno svolto il solito lavoro tattico, prima di cimentarsi in chiusura in una partitella tutta in famiglia. Il test di ieri pomeriggio ha confermato il modulo prediletto dal tecnico di Alcamo: il 4-2-3-1 sarà certamente lo schema tattico con cui i giallorossi affronteranno anche i ‘Satanelli’ di De Zerbi. Da notare nella partitella di ieri non solo il rientro di Curiale, ma anche i gol di De Feudis e Carrozza che, a questo punto, si candida per una maglia da titolare.
Ancora assente David Moscardelli: il bomber italo-belga, infatti, è ancora alle prese con lo smaltimento del suo acciacco muscolare e, anche ieri, ha svolto un lavoro personalizzato lontano dal gruppo. Allarme rientrato, invece, per Juan Surraco, il quale, dopo la botta rimediata ad inizio settimana e che ha fatto preoccupare staff tecnico e tifosi, si è allenato regolarmente con Suciu e compagni.
A proposito di Suciu, il centrocampista rumeno ieri si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti: ‘La squadra, a dispetto dei pochi punti raccolti, sta dando risposte importanti – ha dichiarato – e personalmente spero di continuare sul livello di prestazione che ho reso sabato scorso’. Sergiu Suciu, effettivamente, dopo un avvio di stagione decisamente sottotono, pare aver ritrovato fiducia nei propri mezzi e nelle sue qualità. ‘Nella mia carriera – confessa – ho giocato da mediano in un centrocampo a due, da mezz’ala in una linea a tre e persino da trequartista’.
Il cartellino del rumeno è di proprietà del Torino e, in caso di promozione in Serie B, la società giallorossa potrebbe vantare il diritto di riscatto: ‘Il campionato di Lega Pro – prosegue Suciu – l’ho disputato per qualche mese con il Gubbio e posso affermare che in questo torneo prima di valori tecnici ci sono delle situazioni di lettura, visto che si gioca molto sulle seconde palle ed un ruolo decisivo è quello relativo alla rabbia agonistica che uno riesce a mettere in campo. Una riconferma con il Lecce? Significherebbe aver raggiunto tutti gli obiettivi’. Uno sguardo al prossimo avversario: ‘Il Foggia è una squadra che predilige il gioco offensivo e di sicuro sarà una gara interessante e combattuta. Servirà una grande prestazione per portare a casa tre punti che sarebbero fondamentali’, conclude Suciu.
Questo pomeriggio Antonino Asta ha fissato un allenamento sul solito campo di Martignano: la seduta prenderà il via alle ore 15 e si svolgerà a porte chiuse.