La definisce “un’attesa intollerabile” quella in riferimento al concorso regionale per consentire l'abilitazione alle professioni turistiche. Professione che, in Puglia e nel Salento, permette ad una guida di poter esporre ai turisti (tra le altre cose) la storia che c’è dietro alle bellezze architettoniche e artistiche della nostra terra. Ci scrive un’utente attraverso una e-mail nella quale espone la problematica. Molto semplicemente, si domanda: “Come si è evoluta la situazione?”.
Nel messaggio di posta elettronica pervenutoci, viene menzionata anche una richiesta di attenzione alla faccenda inviata alla dott.ssa Antonella Tucci, responsabile della promozione turistica Regione Puglia. “Le scrivo – si legge – perché essendo lei la referente della promozione turistica nella nostra regione, dovrebbe avere a cuore quanto la sottoscritta, se non di più, il problema che sto per esporle. E invece, ad oggi, niente di fatto: ma a fine settembre 2016, preannunciato dalla stampa locale”. Nella circostanza , viene linkato pure un articolo di LecceNews24.it sulla questione. In questo pezzo si parlava proprio dell’approvazione dei bandi di concorso per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio della professione di Guida Turistica e Accompagnatore Turistico (deliberazione di Giunta Regionale n.1510 del 28 settembre 2016).
Attendono, insomma “Circa circa 6.500 colleghi o aspiranti tali, iscritti al bando da ottobre 2016 e che forse tacciono per paura di essere poi bocciati”. “Inoltre le chiedo spiegazioni in merito – conclude – alla scelta di escludere dai requisiti richiesti nel bando regionale la laurea triennale, che invece è espressamente richiesta nel d.l. 11/12/2015, per non parlare di quanto mi piacerebbe sapere cosa state aspettando a mandare avanti questi esami”.
Chiaramente, si attende una replica, o comunque una risposta, da parte della Regione Puglia in merito alla vicenda, sperando che possa fornire i dettagli di cui i candidati hanno bisogno.