Dialogo con le nuove generazioni, Agedo Lecce al Banzi con la mamma di Olimpia

Prosegue il percorso del Progetto Io come Te che vede capofila Agedo Lecce. A dialogare con i giovani Olimpia e sua madre con le loro esperienze.

Parlare alle nuove generazioni è un compito arduo, farsi ascoltare dai ragazzi bombardati da informazioni e falsi miti richiede una sensibilità particolare. E Agedo Lecce ce l’ha messa tutta nel percorso biennale che sta per concludersi. E’ il percorso del progetto Io Come Te – introspezione sociale contro la violenza, finanziato da Fondazione per il Sud, che ha visto il coinvolgimento di tanti attori sociali sul territorio.

Dopo aver fatto tappa in numerose scuole della provincia, nella giornata di oggi è la volta del Liceo Banzi Basoli.

Ad affiancare la presidente Agedo Lecce, Gianfranca Saracino, nell’incontro che vede come teatro l’aula magna del liceo leccese, Maria Fanfarillo e sua figlia Olimpia. Mariella ha spiegato la sua esperienza profonda e lacerante in un libro che nel titolo ha tutto “Senza rosa né celeste – diario di una madre sulla transessualità della figlia“.

E’ una storia forte quella di Olimpia che ha raggiunto i suoi traguardi di libertà non soltanto grazie alla sua tenacia, ma soprattutto grazie alla forza di sua madre che ha avuto la sensibilità e la determinazione di stare accanto alla sua creatura in un delicato percorso di transizione.

Ed un percorso che oggi Olimpia e Mariella stanno raccontando ai ragazzi del Liceo Scientifico Banzi, per cercare di far passare loro un messaggio di amore, condivisione e speranza.

 



In questo articolo: