Auto insabbiata a Porto Badisco, la Polizia: “rispettato il protocollo. Proporremo un premio agli agenti della Stradale”

Chiarimenti sulla disavventura: “grazie al tempestivo intervento di una pattuglia della Polizia Stradale non ci sono state conseguenze più gravi – spiegano dalla FSP. Nella circostanza gli operatori hanno rispettato i protocolli operativi”.

“Rispettati tutti i protocolli operativi, un plauso va all’intervento della Polizia Stradale di Lecce”. Parole di Giuseppe Galati, Segretario Provinciale della FSP (Federazione Sindacale Polizia), che fa chiarezza sull’episodio avvenuto nel pomeriggio di ieri a Porto Badisco.

Un’auto è rimasta impantanata in riva al mare, con il proprietario che non si è reso probabilmente conto del rischio improvviso di restare arenato. Nella circostanza si sono resi necessari gli interventi della Polizia, dei Carabinieri e un mezzo rimorchiatore. Ma il sindacato della Polizia tiene a chiarire alcuni passaggi

“Grazie al tempestivo intervento di una pattuglia della Polizia Stradale non ci sono state conseguenze più gravi – spiega Galati. Nella circostanza gli operatori, in una situazione di pericolo per l’incolumità loro e del malcapitato, hanno rispettato i protocolli operativi cercando di trainare il veicolo con l’autovettura di servizio con esito negativo.

Pertanto hanno richiesto l’intervento di un soccorso stradale e non dei Vigili del Fuoco, il quale provvedeva a portare in sicurezza l’autovettura in questione, mentre i Carabinieri sono intervenuti sul posto senza partecipare a nessuna attività di soccorso”.

Come dire: nessun “imbarazzo” operativo. Tutt’altro. “Questa organizzazione sindacale – conclude il Segretario FSP – si farà portavoce per un eventuale proposta premiale per gli operatori della Polstrada”.



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