Il mercato del Lecce è stato guidato da Pantaleo Corvino, una figura conosciuta per aver scovato talenti del calibro di Miccoli, Chevanton, Ledesma, Bojinov e Vucinic. A Firenze il dirigente ha portato Jovetic e Nastasic, il difensore serbo che recentemente era tornato in casa viola per poi approdare a Mallorca. Gli ultimi affari degni di nota in terra toscana sono stati Gaetano Castrovilli e Dusan Vlahovic, anch’esso un colpo da maestro messo a segno dal “Corvo”.
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Il primissimo impegno della stagione non è andato benissimo per il Lecce, che ha lasciato in anticipo il trofeo nazionale. Le aspettative in campionato sono diverse e i giallorossi vorranno evitare distrazioni come successo contro il Cittadella in Coppa Italia nei trentaduesimi di finale. Dopo aver salutato la Coppa Italia, la squadra di Baroni cercherà sicuramente di ritagliarsi un ruolo nel tabellone della Serie A lasciando prima possibile le parti basse.
Il DS anche quest’anno ha vantato un attivismo davvero invidiabile, con la sessione estiva che ha regalato gli ultimi innesti da mettere a disposizione di mister Marco Baroni. Tra le operazioni più significative bisogna citare l’arrivo di Samuel Umtiti, originario del Camerun ma naturalizzato francese. Il difensore militava addirittura nelle fila del Barcellona, che ha concesso il prestito al Lecce del vicecampione europeo nel 2016 e del campione del mondo nell’anno 2018.
Sul fronte dell’attacco si registra un altro prestito importante, ovvero quello di Lorenzo Colombo, talentuoso ventenne che approda in terra salentina da sponda Milan e che gioca anche nella nazionale azzurra under 21. A giugno lo Zurigo ha comunicato la cessazione del contratto di Ceesay, attaccante della nazionale gambiana, che è stato poi ingaggiato dal Lecce e che ha segnato subito all’esordio di campionato nel match contro l’Inter, che però ha visto i milanesi vincere per 2-1.
Altri inserimenti nell’organico leccese sono stati quelli di Falcone e Askilden dalla Sampdoria, Pograncic dal Wolfsburg, Pezzella dal Parma, Di Francesco dalla Spal e Banda dal Maccabi Tikva. L’età media degli acquisti effettuati sotto la direzione Corvino è stata di poco più di 20 anni, a ulteriore testimonianza della predisposizione del DS per la scoperta di nuovi calciatori da valorizzare.
Attualmente il Lecce si trova fuori dalla zona retrocessione, che è occupata dalla Sampdoria, ultima classificata, dalla Cremonese e dal Monza, reduce dalla prima vittoria in campionato con la Juventus, in una partita che ha sortito una sorpresa assolutamente imprevedibile. Scommettere sulle squadre minori come le neo-promosse potrebbe essere una strategia per vincere cifre significative, proprio perché nella Serie A talvolta vengono rovesciati i pareri della vigilia.
Le 7 partite dei giallorossi hanno registrato 1 vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte. La gara d’avvio della stagione di Serie A è stata vinta dall’Inter e nel secondo match i salentini si sono arresi anche al Sassuolo che è passato di misura per 1-0. Successivamente c’è stato il pareggio per 1-1 contro l’Empoli, rivale diretta per la permanenza nella massima serie.
Un ottimo risultato è stato raccolto in trasferta a Napoli, con il pareggio per 1-1, con la rete di Elmas a cui ha risposto Lorenzo Colombo. A Torino con i granata è andata peggio e il Lecce ha incassato l’1-0, per tornare poi a fare 1 punto contro il Monza, altra contendente da monitorare. L’ultima partita è stata vinta fuori casa con la Salernitana per 2-1 con le reti di Ceesay e Strefezza.
Le aspettative per non retrocedere restano alte ma il Lecce deve guardarsi da Spezia, Salernitana, Empoli, Bologna, Verona, Monza, Cremonese e Sampdoria. Potrebbe esserci spazio per la permanenza in A ma i salentini dovranno dare battaglia fino all’ultima giornata.