Smartphone e tablet vecchi ma funzionanti? Ultimamente ne avete comprato uno nuovo e potete privarvi di quello che ormai avete sostituito? L’associazione ‘Dalla parte dei più deboli’ li recupera per metterli a disposizione delle famiglie in difficoltà. Le richieste sono tante: da chi non l’ha mai avuto e vorrebbe consegnarlo ai propri bambini a chi ha chiesto la possibilità di avere uno strumento del genere per poter incontrare virtualmente i nipotini che non vede da tanto tempo ed è in possesso di un apparecchio utile solo per le telefonate.
In un momento difficile come questo a causa della crisi acuita dagli effetti del coronavirus, sono tante le richieste che giungono alle associazioni di volontariato. Ovviamente ha la preminenza chi non riesce a mettere insieme il pranzo con la cena (e purtroppo sono tantissimi, al punto che si rischia in molte occasioni di dover ‘alleggerire’ le buste della solidarietà al fine di accontentare quante più persone è possibile), ma anche le altre richieste vengono prese in considerazione da chi nella vita ha scelto di svolgere questa missione: occuparsi degli altri.
Da Lecce ci giunge la segnalazione di Salento Rinasce che chiede una cucina a gas in buono stato da consegnare ad una famiglia del capoluogo che proprio in questi giorni ha registrato la rottura del suo vecchio elettrodomestico e non ha la possibilità di acquistarne un’altra. Chi può donarne una è sufficiente che chiami al referente dell’associazione, Raffaele Longo al 327.5855754
Sempre l’Associazione ‘Dalla Parte dei più Deboli’ lancia un appello a chiunque possa dare una mano.«Durante la costante distribuzione degli alimenti alle famiglie in stato di difficoltà – scrivono sulla loro pagina facebook – ci chiedono quasi con disperazione le mascherine per proteggersi, poiché nonostante tutto non riescono a reperirle in nessun modo; infatti molti nuclei familiari non ne hanno nemmeno una a disposizione oppure sono ormai inutilizzabili, ma sopratutto in questo momento acquistarle diventa estremamente difficile anche per l’ovvio fattore economico». Chi potesse risolvere questa problematica può contattare il numero del referente Sandro Barone, 328.8454986.
