Disagio Giovanile, un confronto aperto a Lecce per costruire comunità solidali in memoria di Pierandrea

Per coloro che non potranno essere presenti fisicamente, l’intera giornata sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook dell’associazione.

Mercoledì 7 maggio, l’Aula 7 del complesso Studium 2000 a Lecce si animerà a partire dalle ore 9.30 per ospitare un evento di cruciale importanza: “Disagio giovanile, quale ruolo per la comunità?“, un’occasione di confronto e riflessione dedicata a una problematica sempre più urgente nel tessuto sociale. L’iniziativa, promossa dall’associazione “Il Sorriso di Pierandrea” nell’ambito del progetto “Insegnami a sorridere”, si realizza in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università del Salento, testimoniando una sinergia fondamentale tra mondo accademico e impegno civico.

L’evento rappresenta la prima tappa di un percorso ambizioso volto a valorizzare il ruolo attivo dei gruppi sociali nel sostenere la crescita serena e armoniosa delle nuove generazioni. Un punto centrale di questo nuovo cammino sarà l’istituzione di un premio di studio per tesi di laurea magistrale intitolato alla memoria di Pierandrea Longo, il giovane scomparso nel 2022 che continua a ispirare l’operato dell’associazione.

“Il Sorriso di Pierandrea” si distingue per la sua vivace attività sul territorio, con la missione di donare un sorriso a quei giovani che si trovano ad affrontare momenti difficili.

In un contesto territoriale come quello salentino, recentemente segnato da manifestazioni preoccupanti di disagio giovanile, emerge con forza la necessità di analizzare a fondo il fenomeno e di tracciare nuove strategie per contenerlo. Questo sarà lo spirito che animerà la mattinata di lavori, vedendo riuniti docenti universitari, psicologi, sociologi, rappresentanti di associazioni e, soprattutto, i giovani stessi.

“Parleremo di prevenzione, dell’importanza cruciale dell’ascolto attivo e della partecipazione come strumenti fondamentali,” spiega Simone Longo, presidente de “Il Sorriso di Pierandrea”. “Perché per tornare a sorridere è indispensabile una comunità che sappia prendersi cura, riconoscere i bisogni e agire in maniera coesa. Da tre anni ci dedichiamo ai giovani in difficoltà, consapevoli che il disagio non si limita a patologie cliniche conclamate. Spesso sottovalutato o affrontato in modo inadeguato, il disagio giovanile può generare conseguenze molto serie. Con questa iniziativa, speriamo di offrire un piccolo ma significativo contributo per aiutare qualche giovane a ritrovare la gioia.”

Il programma della giornata si preannuncia ricco di spunti di riflessione. Ad aprire i lavori sarà l’accoglienza musicale dell’Orchestra del Liceo Scientifico “De Giorgi” di Lecce, che concluderà anche l’evento con un secondo intermezzo musicale. Seguirà l’intervento di Antonella De Blasi, psicologa e preziosa volontaria dell’associazione. Dopo i saluti istituzionali, il dibattito entrerà nel vivo con le relazioni di esperti del settore. Claudia Venuleo, professoressa associata di Psicologia Clinica di UniSalento, affronterà il tema dei “Disagi e con-testi”, analizzando le complesse interazioni tra il malessere giovanile e gli ambienti di vita. Terri Mannarini, ordinaria di Psicologia di Comunità (UniSalento), approfondirà il concetto di “Essere/prendere parte”, evidenziando la dimensione associativa come una risorsa fondamentale per il benessere dei giovani.

Lisa Perillo e Marco Gianfreda dell’associazione “Io sono Enea Aps” di Latina porteranno la loro esperienza sul tema “Meritiamo di tornare a splendere”, offrendo spunti pratici e testimonianze significative. Infine, Paola Medici, consigliera di “Casa delle Agricolture Tullia e Gino”, commenterà estratti del toccante film “La restanza” e illustrerà il caso virtuoso di Castiglione d’Otranto, un esempio concreto di come “l’utopia diventa realtà” attraverso l’impegno comunitario.

Un momento centrale della mattinata sarà dedicato al dialogo aperto tra gli studenti presenti e i relatori, offrendo un’opportunità preziosa di scambio di idee e di ascolto reciproco. Le conclusioni saranno affidate a Simone Longo, che illustrerà nel dettaglio l’istituzione del tanto atteso premio di studio per tesi di laurea magistrale dedicato alla memoria di Pierandrea.

Per coloro che non potranno essere presenti fisicamente, l’intera giornata sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook dell’associazione, permettendo a un pubblico più ampio di seguire questo importante momento di riflessione e di condivisione. L’appuntamento a Lecce si configura come un’occasione imperdibile per tutti coloro che hanno a cuore il benessere dei giovani e credono nel potere trasformativo di una comunità attenta e solidale.



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