Al sacerdote salentino Don Gionatan De Marco, la Stella d’Argento al Merito Sportivo del Coni

41 anni, nato a Tricase, è stato Segretario di Mons. Vito De Grisantis, ideatore della #cartadileuca, è stato Cappellano della Squadra Olimpica Italiana alle Olimpiadi di Tokio.

La Giunta Nazionale del Coni, lo scorso 25 ottobre, ha conferito la Stella d’Argento al Merito Sportivo a Don Gionatan De Marco, Direttore dell’Ufficio nazionale della CEI – Conferenza Episcopale Italiana per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport e Cappellano della Squadra Olimpica Italiana alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang in Corea del Sud del 2017 e a Tokyo 2020 – Giochi della XXXII Olimpiade.

41 anni ed è nato a Tricase. Dopo gli studi presso il Liceo Classico “Giovanni Paolo Il” in Lecce, ha conseguito il Baccellierato e la Licenza in S. Teologia con specializzazione in Pastorale Giovanile e Catechetica con una tesi dal titolo “Ero forestiero e mi avete ospitato. Educare la comunità all’accoglienza degli immigrati”. Nel 2008 ha conseguito il Master di alta formazione per animatori della comunicazione e della cultura, della Pontificia Facoltà Lateranense e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Nel 2014, presso il Dipartimento di Pastorale Giovanile e Catechetica dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, ha ottenuto ­la Licenza in Teologia con specializzazione in Pastorale Giovanile e Catechetica, con tesi “La competenza ecclesiale dell’abbraccio. Verso una catechesi eco-sostenibile”.

Dal 1° settembre 2005 allo stesso giorno del 2007 è stato Segretario persona dello scomparso Mons. Vito De Grisantis, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca, con le mansioni e le responsabilità della segreteria personale, curando le relazioni del Vescovo e partecipando all’ideazione e alla realizzazione delle lettere ai bambini per il Natale 2005, 2006 e 2007. Nell’ottobre 2007 ha fondato la “Filarmonica parrocchiale Francesco Marasco” con lo scopo di aggregare e far incontrare generazioni diverse con l’interesse della musica. Si è occupato anche delle attività oratoriali, con particolare attenzione all’aspetto culturale, sportivo e teatrale. Già Parroco di Miggiano fino al dicembre 2017, nell’ambito del MuMig Sottosopra, ha curato la mostra “Il tesoro della Principessa sconosciuta”.

Don Gionatan De Marco, da qualche mese Giornalista, ha organizzato e condotto visite guidate sul territorio del “Capo di Leuca”, seguendo itinerari culturali e religiosi. Tra i membri fondatori del Fondazione di Partecipazione Parco Culturale Ecclesiale “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”, prima esperienza a livello nazionale, organismo per il quale dal Dicembre 2019 è anche il Direttore Generale.

Nel 2016 è stato ideatore di #cartadileuca, un laboratorio permanente, interculturale e interreligioso, che ogni anno si svolge nel mezzo dell’estate nel Salento, un campo di volontariato e un cammino condiviso, che si conclude tra il 13 e il 14 agosto di ogni anno con la Marcia notturna “Verso un’Alba di Pace “, dalla tomba di don Tonino Bello ad Alessano alla Basilica Santuario di Santa Maria di Leuca, cuore del Mediterraneo, come è avvenuto nella settima edizione di “Carta di Leuca”, svoltasi dal 9 al 14 agosto scorso, che ha avuto come tema: “The right ways of peace”.

Don De Marco ha pubblicato diversi libri e articoli e curato molte pubblicazioni, alcuni dei quali dedicati turismo religioso, l’ultimo suo volume ha come titolo: “Il Turismo Conviviale. Bellezza, Stupore, Comunità”, pubblicato da Armando Editore. Ideatore dello slogan, lanciato dalla CEI, “#Sceglilitalia”, affinché nella stagione estiva 2020 la meta della vacanza degli italiani fosse il proprio Paese. Sempre per la Conferenza Episcopale Italiana, Don De Marco ha proposto e coordinato “Ora viene il bello”, progetto che ha collegato le associazioni di ispirazione cristiana: cammini, musei, campi sportivi, case per ferie, monasteri e conventi, per un’estate di turismo, preghiera e accoglienza.