Salvò la vita ad un ragazzo di Ugento, l’elogio del Capo del Corpo Nazionale dei VV. FF. a Giancarlo Capoccia

In occasione della festa di Santa Barbara presso il Duomo di Lecce, il vigile del fuoco salentino ha ricevuto l’elogio del Capo del Corpo Nazionale per aver salvato la vita ad un ragazzo di Ugento nella scorsa estate.

Quando si sceglie di salvare vite umane per mestiere, anche nel tempo libero non ci si sottrae da questa autentica missione. È quello che è accaduto al vigile del fuoco salentino Giancarlo Capoccia che questa estate a Lido Marini, marina di Ugento, mentre si trovava con la famiglia per trascorrere una giornata di relax, ha salvato la vita al piccolo Giovanni che, andando in giro in bici con il cuginetto, aveva preso una buca e cadendo a terra rovinosamente aveva battuto la nuca sull’asfalto.

Il ragazzo a terra si dimenava, in preda ad una forte crisi convulsiva mentre i passanti accorsi, urlando e chiamando i mezzi del pronto soccorso, erano entrati in panico. Capoccia aveva fatto breccia tra la folla, si era lanciato sul giovane e disostruendogli le vie respiratorie lo aveva salvato, consentendogli di respirare autonomamente. L’arrivo immediato del 118 aveva fatto poi tutto il resto.

Se per la famiglia di Giovanni, il vigile del fuoco è un autentico angelo, per il Capo del Corpo si è trattato di un gesto meritevole di un elogio che è stato pubblicamente tributato all’uomo in occasione della Festa di Santa Barbara svoltasi in data odierna presso la Chiesa Cattedrale di Lecce.

Coraggio, spirito di abnegazione, competenza e professionalità. Queste le doti che gli sono state riconosciute dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco come si legge nella lettera di elogio pervenuta dal Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.

Capoccia, impegnato da sempre nelle attività a difesa dei Caschi Rossi promosse dal Conapo, sindacato della categoria, che combatte contro le discriminazioni salariali di cui i Vigili del Fuoco sono vittime, è appena rientrato dall’Albania dove insieme ai colleghi leccesi si è recato in occasione del forte terremoto che ha colpito il paese delle Aquile. Del contingente recatosi a Durazzo faceva parte anche il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecce, Giuseppe Bennardo.



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