‘Energia amica & solidale’, a Corigliano si discute di fonti rinnovabili

Si svolgerà a partire da domani mattina presso il Castello un workshop nel quale si parlerà di riduzione di energia derivante da carbon fossile e utilizzo di nuove forme energetiche. L’incontro convegnistico organizzato dal Gruppo di Acquisto Solidale Fotovoltaico.

Energia amica e solidale è il workshop che si terrà domani alle 9,30 Castello di Corigliano d’Otranto, promosso dal Gasf di Cursi.
 
Il Gruppo di Acquisto Solidale Fotovoltaico dedica un’intera giornata per porre in evidenza la necessità di parlare di energia come bene comune in un seminario dal titolo “Energia amica & solidale. Analisi e strumenti per la pianificazione energetica, l’uso efficiente dell’energia e l’impiego delle fonti rinnovabili nella generazione diffusa”.
 
Il Gasf Cursi è nato per rendere partecipi i cittadini nella gestione delle energie rinnovabili e mira alla condivisione e al beneficio di tutti gli utenti rivolgendosi, con questo convegno ai tecnici e agli utenti dell’intera provincia.
 
Oggi più che mai c’è bisogno di diffondere la cultura e le buone prassi per ridurre l’uso dell’energia tradizionale, che ricorre all’utilizzo delle centrali di carbon fossile con il conseguente danno alla salute e all’ambiente che ben conosciamo. In un periodo in cui, anche, l’estrazione del petrolio ha subito una drastica diminuzione, bisogna diffondere una cultura energetica sostenibile.
 
Nel corso del workshop gli esperti e i relatori proporranno delle alternative e illustreranno delle soluzioni, per una gestione dell’energia come bene comune.
 
“Siamo in un era nuova – fanno sapere dal Gasf- perché l’energia è un bene alla portata di tutti e bisogna incentivare le piccole utenze volte all’autoconsumo. In considerazione della fase storica che stiamo vivendo, il Salento non deve correre il rischio di essere colonizzato dalle grandi multinazionali, come è stato finora con le centrali al carbone. Occorre, inoltre, favorire una nuova visione volta a immaginarci sì consumatori, ma soprattutto protagonisti come produttori”.
 
Il Gasf si propone di diventare un punto di riferimento con un osservatorio permanente per ciò che riguarda l’energia da fonti rinnovabili, attraverso un polo formativo di eccellenza, attraverso anche sinergie con le scuole e le istituzioni. Con il monitoraggio del sistema energetico locale e dello stato di attuazione delle normative nel settore, si mira a regolamentare a livello locale la localizzazione degli impianti energetici, con un processo di pianificazione integrato con i comuni.
 
Il workshop è diviso in due momenti, start alle 9,30, con i saluti di Nino Sticchi Presidente del Gasf  a seguire Gabriella Verardi parlerà de “L’adeguamento agli strumenti urbanistici alla normativa energetica”, mentre Luigia Capurso illustrerà la “Pianificazione comunale nel quadro del piano paesaggistico regionale”, Antonio Trevisi “La pianificazione energetica negli enti locali salentini: punti di forza e criticità”,“Le buone pratiche per la gestione razionale dell’energia negli enti locali”.
Alle 15,30 riprenderanno i lavori con una tavola rotonda rivolta per lo più a ingegneri, architetti, tecnici e utenti finali, chiude il dibattito Antonio De Giorgi che parlerà sul minieolico evoluzioni e criticità.



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