Dopo 47 giorni dal solstizio d’estate possiamo parlare di quella che viene definita la pancia della bella stagione, la cosiddetta mezza estate. Ma nei fatti non siamo a metà della stagione, perché fra un mese saremo già alle prese con la ripresa della scuola e, soprattutto per i leccesi, con la festa di Sant’Oronzo, l’estate si chiude, finiscono le vacanze e si riprendono tutte le attività regolari.
Di fatto comincia da oggi il periodo delle ferie, generalmente intese, quelle a cui nessuno rinuncia, chiudono gli uffici, si fermano i liberi professionisti, avvocati e commercialisti in primis, e ci si prepara per il Ferragosto, ultima tappa forzata dell’estate, con il clou di feste, sagre ed eventi di piazza.
Una ventina di giorni, i più intensi, in cui recuperare il più possibile della vacanza, nel segno del relax o del divertimento, perché calda o fresca, ricca o povera, l’estate è sempre la stagione più attesa e più amata.
Poi ci sono sempre i più lungimiranti, quelli che in barba ad ogni luogo comune, aspettano settembre per fare le ferie, e gustarsi il mare con maggiore relax rispetto al traffico caratteristico dei giorni di mezza estate.
ph. Francesco Bello