Piano vaccinale per le Forze di Polizia, la Penitenziaria esclusa dall’incontro a Bari. L’allarme di Osapp

Si è riunito il 15 febbraio il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a cui non ha partecipato nessuna delegazione della Polizia Penitenziaria.

Si è tenuta il 15 febbraio una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a tema programmazione del piano vaccinale. L’incontro, che ha affrontato la questione della vaccinazione anche del Personale delle Forze di Polizia sotto i 55 anni, è stato presieduto dal Prefetto di Bari Antonia Bellomo, con la partecipazione del Direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL Bari e del Comune di Bari nonché al Questore, Comandante Provinciale Carabinieri e Guardia di Finanza.

Tagliati fuori dal Comitato, invece, la Polizia Penitenziaria. A lamentare l’esclusione è stato il segretario Regionale di Osapp Puglia Ruggiero Damato che ora chiede al Prefetto le ragioni di questa decisione, “visto che ancora oggi la Polizia Penitenziaria fa parte dei 4 Corpi di Polizia dello Stato come prevede l’art 57 C.P.P per Ufficiali e Agenti di polizia giudiziaria”.

Intanto, l Dipartimento di Prevenzione della ASL Bari ha assicurato l’avvio della vaccinazione in favore degli operatori under 55 di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza della provincia di Bari, che avrà inizio nei prossimi giorni. A subire l’esclusione sarebbe soprattutto l’immagine del corpo di Polizia Penitenziaria, sottolinea il segretario di Osapp.

“Considerando lo stato attuale delle carceri e gli eventi del marzo scorso di rivolte e evasioni come quella del penitenziario Foggiano – conclude Ruggiero Damato – riteniamo ancor più opportuno che venga convocata una delegazione della polizia penitenziaria nel Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica no solo della Provincia di Bari ma sull’intero territorio Regionali ove vi sono le sedi Prefettizie per ovvie ragioni”.