Nelle scorse ore, un 47enne dell’hinterland di Lecce, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari con braccialetto elettronico, a firma del gip Angelo Zizzari
Si è riunito il 15 febbraio il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a cui non ha partecipato nessuna delegazione della Polizia Penitenziaria.
Si è verificato nel reparto isolamento, nel tardo pomeriggio di ieri, l’episodio denunciato da Ruggiero Damato, vicesegretario regionale di Osapp Puglia.
Aveva solo 18 anni il detenuto africano che ha provato ad impiccarsi nell'infermeria dell'Istituto di pena leccese. Fortunatamente gli agenti di polizia penitenziaria lo hanno salvato. Il plauso del sindacato Osapp
Il grave episodio si è verificato al Tribunale di Bari dove l'uomo era stato tradotto da una scorta composta da 4 poliziotti penitenziari. Il tunisino ha provato a fuggire ma è stato bloccato e portato al Policlinico di Bari
Parte l’invito del sindacato di categoria ai partiti politici impegnati nella stesura dei programmi elettorali per le regionali del 2020: ‘Ascoltate le nostre istanze oppure le vostre saranno soltanto parole vuote’.
Appena tornato da un permesso premio, era ‘convinto’ di riuscire ad introdurre nel Carcere la sostanza stupefacente, ingerendola. Il tentativo di un detenuto è stato bloccato dagli agenti di Polizia Penitenziaria.
Rigettando l’invito della Direzione, il sindacato chiede maggiore dignità per uomini e donne del corpo e attacca fermamente: "chi vede e sente ma si gira dall’altra parte diventa omogeneo al sistema".