Tutto era partito dalla richiesta di una bambola per una “principessa” che disperava di poter scartare il regalo sognato da mesi. La perdita del lavoro da parte del padre e della madre l’avevano intristita facendole immaginare un Natale senza doni sotto l’albero.
Da qui era partita la richiesta all’Associazione “Dalla parte dei più deboli” che, senza pensarci troppo, come è solito fare il suo responsabile, era partita in quarta per realizzare un desiderio che doveva a tutti i costi trasformarsi in realtà. E così è stato: quella “principessa” troverà la sua bambola sotto l’albero.
Ma evidentemente il cuore dei bambini, dei loro genitori, delle loro insegnanti, dei loro educatori è talmente grande che quella richiesta era diventata il simbolo di una vera e propria esplosione di solidarietà e in men che non si dica le classi quarte della scuola “Principe di Piemonte” di Maglie, hanno fatto qualcosa che va oltre la generosità, diventando dono.
I bimbi, infatti, hanno pensato bene di offrire all’associazione qualcosa a loro di particolarmente caro: un giocattolo importante, una bambola, un peluche, un supereroe. I piccoli studenti si sono privati di qualcosa a cui tenevano tanto ed era, ovviamente, in buono stato di conservazione, per regalarlo a chi a Natale non avrebbe avuto nulla.
Alla Dirigente scolastica, la prof.ssa Maria Stella Colella e a tutte le maestre non è sembrato vero di vedere dinanzi ai loro occhi una montagna di giocattoli da donare per condividere veramente il senso e lo spirito della festa cristiana del Natale. È stato poi il referente del sodalizio, Sandro Barone, a occuparsi della consegna. Mai come in questo caso i bambini hanno insegnato agli adulti cosa significhi solidarietà.