La bontà dell’offerta turistica del Salento? La certificazione viene dai tanti stranieri

Il Salento si conferma meta privilegiata del turismo internazionale. Il commento dell’imprenditore turistico Fernando Nazaro

‘Il turismo in grande stile ha bisogno di una grammatica tutta sua. Per parlare di successo bisogna parlare una lingua internazionale, quella dei turisti stranieri. Senza americani, francesi, tedeschi, spagnoli e giapponesi il settore non potrebbe dirsi in salute”. Parola di Fernando Nazaro, imprenditore alberghiero gallipolino che da anni è in prima linea in ambito di promozione dell’immagine del territorio.

“Tutti gli indicatori fanno ben sperare, la Puglia e il Salento saranno protagonisti anche in questo 2024. Lo dimostra l’attenzione che sta avendo Gallipoli o quella rivolta a Lecce e al suo centro storico, tra i più ricercati del Sud Italia.”

“Ai forestieri piacciono i borghi antichi, quelle che io definisco le nicchie di autenticità – afferma Nazaro -, tutto quel corredo di cultura, folklore e tradizioni che solo qui si possono trovare, e che costruiscono un unicum in grado di fare la differenza”.

Lo sappiamo, il Salento non è solo una meta estiva, tuttavia è proprio in questo periodo che si riesce a mettere a fuoco il senso delle strategie di comunicazione e promozione, perché oltre al mare c’è tutta un’offerta di eventi di spettacolo e di intrattenimento che piace e cattura l’attenzione.

Godiamoci la stagione con responsabilità e professionalità, e ricordiamo che la fortuna del turismo dipende solo da noi.



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