Lavoratori del settore pulizie del Ministero della Difesa, sit in di protesta dal 2 al 5 gennaio

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil della Regione Puglia chiedono di trovare una soluzione per salvaguardare i livelli occupazionali ed economici dei lavoratori.

Nuovo anno, problemi e preoccupazioni vecchie per tanti lavoratori salentini. Questa volta parliamo delle lavoratrici e dei lavoratori  dell’appalto pulizie del Ministero della Difesa Lotto 11 che operano nelle sedi di Lecce, Brindisi e Taranto per la società ‘Pulitori & Affini’ che, dall’1 gennaio 2023, svolgerà il servizio in convenzione Consip, procedendo al cambio di appalto. La ditta in questione ha dichiarato un taglio del monte ore contrattuale del personale interessato nell’appalto di Galatina, Brindisi e Martina Franca.

Per questo motivo la società non ha trovato un accordo con le parti sindacali (Filcams Cgil, Fisascat CISL e Uiltrasporti Uil) per procedere al passaggio di cantiere di tutto il personale in forza alle stesse condizioni economiche e contrattuali maturate con l’azienda uscente.

Ne è scaturito la consequenziale proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale che effettuerà sit-in di protesta territoriali dal giorno 2 gennaio fino al 5 gennaio con le seguenti modalità:

– lunedì 2 gennaio 2023, sit-in dalle ore 9.00 alle ore 11.00 presso l’Aeronautica Militare 61° Stormo “C. Negri” sita in Viale dell’Aeronautica 1 a Galatina;

– Martedì 3 gennaio 2023, sit-in dalle ore 9.00 alle ore 11.00 presso l’Aeronautica Militare di
Brindisi e Martina Franca.

Filcams Cgil, Fisascat CISL e Uiltrasporti Uil della Regione Puglia chiedono alle Amministrazione di essere ricevute al fine di trovare una soluzione per salvaguardare i livelli occupazionali ed economici delle maestranze e delle loro famiglie oltre a salvaguardare la qualità del servizio che da anni i lavoratori svolgono e continueranno a svolgere.



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