
Un nuovo punto a favore dell’Amministrazione del capoluogo si è registrato pochi giorni fa per quel che riguarda l’annosa vicenda, che va avanti da molto tempo, che vede protagonisti il Comune di Lecce e la ditta Leadri srl.
L’azienda Leadri, infatti, ha intentato diverse e distinte azioni giudiziarie nei confronti dell’Esecutivo di Governo di Palazzo Carafa.
La prima, pendente innanzi al Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lecce, si è conclusa con un provvedimento del 20 luglio scorso, emesso da parte dell’avvocato Giovanna Maria Boccuni, che ha rigettato l’istanza di assegnazione di circa 25 milioni di euro alla ditta in oggetto.
Un altro successo giudiziario si è registrato con la riduzione di ipoteca, grazie al provvedimento, emesso dal giudice del Tribunale di Lecce della Sezione Commerciale, Carolina Elia, che ha accolto il ricorso d’urgenza presentato dal Palazzo Carafa, la decisione, poi, è stata confermata parzialmente dal Presidente della stessa Sezione, Silvestrini.
A rappresentare le ragioni dell’Amministrazione Comunale in entrambi i procedimenti l’avvocato Paolo Fedele.
Inoltre, il Comune di Lecce è risultato vittorioso anche davanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce nel ricorso contro la Regione Puglia e la Leadri.
Il Giudice Amministrativo ha dichiarato, infatti, l’obbligo della Regione di concludere il procedimento di erogazione del finanziamento aggiuntivo di circa 14 milioni di euro relativo al completamento della tangenziale Est. Nel contenzioso in oggetto il Comune era rappresentato dall’avvocato Gianluigi Pellegrino
Fino a questo momento, dunque, il Comune di Lecce, ha visto riconosciute le sue ragioni nei diversi contenziosi con la Leadri Srl.
Ora si attende la decisione del Giudice del Tribunale di Bari.
Tania Tornese