Tante le risorse economiche messe a disposizione di chi, con coraggio e lungimiranza, ha voglia di investire nel sistema imprenditoriale e commerciale della Puglia e del Salento, proiettando le proprie prospettive di successo e affermazione in un settore difficile che vuole uscire definitivamente da tutte le crisi che lo hanno flagellato negli ultimi anni, crisi sia di carattere economico che sanitario. Come orientarsi, pero? Quali strumenti scegliere? Quali preferire rispetto ad altri? Come districarsi? A rispondere a queste domande ci ha pensato Federaziende, la Confederazione Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, dei Lavoratori Autonomi e dei Pensionati, nel corso di un seminario informativo sui finanziamenti agevolati per le PMI pugliesi svoltosi presso il Mercato delle Idee di Muro Leccese. L’iniziativa è nata come una collaborazione strategica tra l’Amministrazione Comunale di Muro Leccese, il C.A.T. di Federaziende (Centro Assistenza Tecnica Federaziende), Federaziende Cofidi Soc. Coop. e l’Ass.Comm. Muro Leccese, ovvero l’Associazione dei Commercianti di Muro Leccese.

In una sala partecipata da commercianti, artigiani e addetti ai lavori, sono intervenuti il Presidente del Consiglio Regionale di Puglia, Loredana Capone, il primo cittadino di Muro Leccese, Antonio Lorenzo Donno, il Presidente dell’Ass.Comm. Muro Leccese, Albino Panarese e da remoto l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci.
A comparare e confrontare tutti gli strumenti agevolativi posti in essere dal Mise e dalla Regione Puglia a beneficio delle piccole e medie imprese pugliesi, ci hanno pensato Eleno Mazzotta, Segretario Generale di Federaziende e componente di Giunta della Camera di Commercio di Lecce e Alessandro Miglietta, Presidente del C.d.A. di Federaziende Confidi.
La Misura N.I.D.I.
Si è parlato della misura N.I.D.I. destinata ai soggetti appartenenti alle categorie svantaggiate che intendano avviare in Puglia un’iniziativa imprenditoriale nella forma della microimpresa prevedendo un programma di investimenti completo, organico e funzionale di importo complessivo compreso tra 10.000 e 150.000 euro. Il limite massimo è ridotto a 50.000 euro per le compagini giovanili, ridotto a 100.000 euro per le imprese femminili e innalzato a 250.000 euro per le iniziative imprenditoriali nella forma della micro e piccola impresa che ricadano nella categoria passaggio generazionale.
Il Fondo Impresa Femminile
Si è discusso anche del Fondo Impresa Femminile che è stato creato sfruttando un finanziamento base pari a 40 milioni di euro, ai quali si sono sommati ulteriori 160 milioni di euro provenienti dal Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e che serve a sostenere l’avvio dell’attività, gli investimenti e il rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale delle imprese femminili, con specifica attenzione ai settori dell’alta tecnologia; programmi e iniziative per la diffusione della cultura imprenditoriale tra la popolazione femminile; programmi di formazione e orientamento verso materie e professioni in cui la presenza femminile deve essere adeguata alle indicazioni di livello dell’Unione europea e nazionale.
Il Titolo II
Con il Titolo II, poi, la Regione Puglia intende favorire lo sviluppo delle attività economiche delle piccole e medie imprese, facilitandone l’accesso al credito. Le imprese possono proporre progetti di investimento di importo non inferiore a 30 mila euro per la creazione di una nuova unità produttiva, l’ampliamento di un’unità produttiva esistente, la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente, il cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva esistente.
La Misura ‘Resto al Sud’
Ultima misura analizzata è stata Resto al Sud che è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali o libero professionali per gli under 56 residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017.
‘Pari Opportunità e promozione d’impresa’, il nuovo seminario targato Federaziende. Ecco come iscriversi
Il prossimo evento organizzato da Federaziende è previsto per Lunedì 6 giugno, start ore 10.00, presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Lecce a cui ci si potrà prenotare dal seguente link: https://docs.google.com/forms/d/1hVy6AbUY7g2RwQjGfGuKHcrVtINAfrV_ipjwSOkxbQQ/edit?usp=sharing.
Ci si potrà iscrivere anche inviando un sms al numero di cellulare 339/5888150.
Ospite d’onore del Seminario sarà Gabriella Ancora, Presidente Nazionale di C.I.U. Unionquadri, la Confederazione Italiana Unione delle Professioni Intellettuali. Va ricordato che C.I.U. Unionquadri è membro sia del C.N.E.L. (il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) che del C.E.S.E. (il Comitato Economico e Sociale Europeo).
