Pioggia di multe nella ZTL, ma molti automobilisti giurano di non essere passati dopo le 21. Sorge un dubbio…

Tante le segnalazioni di automobilisti che hanno ricevuto una multa per il passaggio in una zona Ztl, ma che giurano di aver transitato prima delle 21.00.

zona-traffico-limitato.jpg

«Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova». La citazione di Agatha Christie potrebbe essere il leit-motive dello strano caso scoppiato a Lecce. Protagonisti della vicenda, degna di un vero e proprio giallo cittadino, tanti ignari automobilisti che, nelle ultime ore, si sono visti recapitare una multa per accesso in una zona interdetta al traffico dopo le 21.00.

Molti, stringendo tra le mani il foglio della sanzione, hanno iniziato a fare mente locale nella speranza di ricordare il momento esatto in cui avevano trasgredito, involontariamente o meno. È qui che iniziano le “coincidenze”.

Tutte le multe riportano la stessa data: lunedì, 29 ottobre 2018. E tutti (o quasi tutti) quelli che l’hanno ricevuta, rispolverando i cassetti della memoria, sono pronti a giurare di non essere mai passati all’ora indicata sul verbale dal varco di via Fazzi, la stradina che da via XXV luglio conduce al centro storico, che diventa off-limits dopo le 21.00.

Che cosa può essere accaduto?

Dalle segnalazioni ricevute in redazione sorge un dubbio legittimo: o si è registrato un picco di guidatori distratti che hanno dimenticato il divieto oppure qualcosa non torna. E il sospetto comincia ad aleggiare guardando il calendario. Come mai questa escalation di infrazioni si è registrata proprio il giorno successivo all’introduzione dell’ora solare, avvenuto alle 3.00 tra sabato 27 e domenica 28 ottobre?

Può essere che il sistema sia andato in tilt e non si sia aggiornato l’orario? Sembra strano, ma per chi frequenta quella strada abitualmente per lavoro tra le 20.00 e le 21.00 è impossibile che sia stato pizzicato dalle telecamere tra le 21.00 alle 22.00. E, prove alla mano, è pronto a dimostrare nelle sedi competenti che, in quel momento, si trovava altrove.

A noi non resta che girare questo dubbio alla Polizia Locale certi, come siamo, che in poco tempo verrà sgombrato il campo.



In questo articolo: