A trent’anni esatti dagli attentati di Capaci e via D’Amelio, il Comune di Nardò tributa un omaggio a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
È stato realizzato, infatti, sulle pareti che delimitano l’ingresso principale degli uffici comunali nell’immobile dell’ex tribunale, un murales dedicato ai due magistrati uccisi dalla mafia. L’opera è stata realizzata da FN KEY?, 32enne writer e street artist originario di Gravina di Puglia e già autore di un’opera simile dedicata di recente a Bari a Pierpaolo Pasolini, nel centenario della sua nascita.
Il murale sarà inaugurato martedì 19 luglio alle ore 19, alla presenza, oltre che dell’autore, del sindaco Pippi Mellone; del consigliere delegato alla Street Art Gianluca Fedele e di altri amministratori.
“Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono due giganti – afferma Gianluca Fedele – ed è giusto dedicare loro questo murale, a memoria di quello che hanno fatto e del loro sacrificio. Attraverso l’estro e la creatività di FN Key? contribuiamo a tenere vivo il ricordo di questi due uomini e ad alimentare l’opera di sensibilizzazione e di educazione nei confronti dell’esperienza di vita e dei sacrifici di chi ha servito lo Stato e, per questo, ha pagato con la vita. La legalità può essere insegnata anche attraverso la storia di uomini simbolo come i due magistrati vittime a Capaci e via D’Amelio e sono contento che la street art possa esprimere in questa direzione tutta la sua forza estetica e concettuale”.
Quella che verrà inaugurata martedì, è nona opera di street art realizzata in città nel corso degli ultimi anni, nel solco di una precisa strategia dell’amministrazione comunale finalizzata a promuovere la diffusione di questa forma di arte urbana, che da un lato è modalità di espressione culturale, dall’altro strumento di decoro.