‘Non sono un assassino’, a Santa Caterina di scena il best seller di Francesco Caringella

Domenica presso il Circolo ‘La Lampara’, prendendo spunto dal legal thriller di cui è autore, il magistrato discuterà con importanti personalità del mondo del diritto. Il romanzo ha ottenuto grande successo in termini di vendita e critiche.

Il Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, Luigi Maruotti; l’avvocato amministrativista, Pietro Quinto e l’avvocato dello Stato Antonio Tarentini. Sono le personalità del mondo del Diritto che, nella serata di domenica 9 agosto, con inizio alle ore 21.30, presso il Circolo “La Lampara” di Santa Caterina di Nardò dialogheranno con Francesco Caringella in occasione della presentazione del libro  “Non sono un assassino”, fortunato legal thriller di cui è autore proprio il Magistrato del Consiglio di Stato, che tanto successo in termini di vendite e di critica sta riscuotendo.
 
Nato nel 1965 a Bari, città nella quale ha completato gli studi scolastici e universitari Francesco Caringella, già ufficiale della marina militare, commissario di polizia e magistrato penale in servizio presso il Tribunale di Milano, è Consigliere di Stato dal 1997. È giudice del collegio di Garanzia della giustizia sportiva e componente della commissione di Garanzia dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è, altresì, autore di numerose pubblicazioni giuridiche.
 
Numerose le critiche positive ricevute dal suo romanzo:
«Un intrigante legal thriller, scritto da un giudice con gli occhi disincantati del tecnico e del diritto», ha scritto il quotidiano Libero; per La Gazzetta del Mezzogiorno si tratta di: «Un thriller mozzafiato in cui un delitto senza movente diventa l’incubo senza fine di un poliziotto che si ritrova a dover dimostrare la sua innocenza contro tutto e tutti.» e, infine,  «La trama è ben congegnata e la soluzione finale non è mai scontata perché tutti i protagonisti del processo mentono…», ha affermato, invece, Il Corriere del Mezzogiorno.
 
Nel corso dell’evento di Santa Caterina, numerosi saranno gli spunti di attualità offerti del best seller, la trama del romanzo, che si svolge intorno ad un delitto e all’accertamento del presunto colpevole nelle aule giudiziarie piuttosto che nelle tradizionali indagini investigative, ripropone l’ambientazione del “processo”, il ruolo delle parti e la ricerca della verità che emerge nel confronto tra accusa e difesa.
 
È questo il motivo per cui a dialogare con l’autore, sono stati chiamati autorevoli interlocutori, protagonisti nella vita professionale della tradizionale “scena” processuale: un magistrato, il Presidente Luigi Maruotti, un avvocato specialista del libero foro, noto alle cronache giudiziarie, Pietro Quinto, ed un altro avvocato chiamato però a difendere nei processi gli interessi dello Stato, Antonio Tarentini.



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