
Per i leccesi le vacanze di Pasqua non terminano il lunedì dell’Angelo. Il giorno dopo è ancora ‘festa’ grazie ad un appuntamento con una “vecchia” tradizione locale. Tutti aspettano con ansia lu Riu, un giorno in più da trascorrere all’aria aperta, con la famiglia e gli amici.
Tradizionalmente festeggiato al Parco di Rauccio, da qualche anno a fare da location alla scampagnata fuori porta è Belloluogo. E sono tanti, turisti e non, che lo affollano il polmone verde a pochi passi dal centro storico rispettando questa antichissima consuetudine, nata chissà quando, ma consolidata nel tempo.
C’è chi dice che sia un ‘ricordo’ della venerazione dei cittadini per la Madonna di Loreto. Il martedì dopo Pasqua era dedicato al pellegrinaggio nella chiesetta dell’XI secolo nelle campagne a nord della città, . I fedeli, dopo le preghiere, consumavano un pasto portato da casa. Per altri, il luogo di culto, costruito dai monaci Basiliani fuggiti dall’Oriente per evitare le proibizioni imposte dall’imperatore Leone III , sorgeva in una località chiamata Aurio. Come spesso è accaduto, la forma dialettale ha subito tante di quelle varianti sino a diventare, appunto, “Lu Riu”.
Il programma
Dopo due anni di assenza a causa della pandemia, quest’anno la pasquetta dei leccesi si farà. L’appuntamento, come detto, è al Parco di Belloluogo.
Il programma della giornata – organizzato in collaborazione con EPMusic – prevede musica e intrattenimento con Enzo Petrachi & The Lesionati, le esibizioni di trampolieri e artisti di strada, laboratori e performances circensi, a cura della scuola di circo CirKnos, la magia con il Mago Yuri e le mascotte dei principali personaggi dei cartoni animati.
Novità di quest’anno, poi, grazie alla collaborazione con la cooperativa Artwork, sarà la possibilità di fare visite guidate alla Torre di Belloluogo, esempio di architettura militare tardo-angioina che, secondo fonti accertate, fu dimora negli ultimi anni della sua vita di Maria D’Enghien, contessa di Lecce e regina di Napoli (leggi qui la storia).
«Dopo due anni di pandemia – dichiara l’assessore allo Spettacolo Paolo Foresio – stiamo vivendo tutti queste festività pasquali come un momento di rinascita e di ripartenza, legata anche all’avvio della bella stagione. Per questo abbiamo deciso di organizzare di nuovo Lu Riu a Belloluogo, il parco che, per la sua estensione, ci permette di poter ospitare contemporaneamente più attività facendo stare le persone in sicurezza. Abbiamo puntato a coniugare divertimento, musica e cultura per cercare di venire incontro alle esigenze di tutti, da più piccoli ai più grandi, offrendo una giornata intera di spensieratezza».
Il parco sarà aperto dalle 9 alle 19. L’ingresso sarà gratuito.