Alba Service, lavoratori di nuovo appesi a un filo. Scade a breve la Cassa integrazione

A chiedere un incontro alla Regione Puglia e alla Provincia di Lecce sarà Fisiscat Cisl di Lecce, per chiedere la proroga della Cig in scadenza.

Non sembrano giungere a conclusione le mille peripezie dei lavoratori dell’Alba Service. È vicinissima, infatti, la scadenza della Cassa integrazione dei lavoratori della società partecipata dalla Provincia di Lecce, prevista per il prossimo 28 dicembre. La società, ancora in concordato preventivo, deve fare i conti con un gravissimo deficit di circa 6 milioni di euro e 7,2 milioni di debiti.

Sono stati mesi molto travagliati per i lavoratori di Alba Service che, a discapito dell’accordo firmato lo scorso 17 aprile a Bari, hanno trovato la burocrazia a fare da muro. Se, infatti, in un primo momento i lavoratori della società avevano tirato un sospiro di sollievo per la promessa della Regione Puglia della Cassa integrazione in deroga per l’anno 2019, le azioni non hanno seguito immediatamente i patti. L’erogazione del sussidio non è arrivata in coda all’accordo, spingendo i dipendenti sul lastrico.

La società, che versa ancora in una situazione poco felice, ha impiegato una parte dei dipendenti in manutenzione di strade provinciali e manutenzioni delle scuole superiori, grazie alla sottoscrizione di una convenzione con la Provincia di Lecce a tutela dei lavoratori. Molte sono stati solleciti delle organizzazioni sindacali nel corso dei mesi passatati e a schierarsi ancora una volta al fianco dei lavoratori è la Fisascat Cisl di Lecce. Solo parte dei lavoratori, fanno sapere, sarebbe impegnata per un totale di 16 ore di lavoro settimanali ed una retribuzione non adeguata. La restante parte, invece, ha avuto una sorte meno clemente, rimanendo senza nulla da fare.

“Nei prossimi giorni – dichiara Alessandro Monosi – chiederemo, come oo.ss., un incontro ufficiale congiunto con Provincia di Lecce e Regione Puglia per chiedere la proroga della Cig (Cassa integrazione) in scadenza e l’incremento dei servizi alla società nell’immediato, utile a far lavorare tutti i dipendenti e ad incrementare il numero delle ore prestate”.