Scuole chiuse l’8 gennaio? Sindacati in mobilitazione e famiglie disorientate

Nel pomeriggio di oggi Cisl Scuola Lecce organizza presso la Sala Riunioni della sede Cisl in Viale della Libertà, 79 (terzo piano), una pubblica assemblea.

Vacanze prolungate per gli studenti che lunedì 8 gennaio dovrebbero ritornare tra i banchi? Non si sa. Ieri i sindacati Cobas hanno incontrato il Ministero per fare il punto della situazione di uno sciopero che per certi aspetti pare inevitabile. Ad interessare l’astensione dalle lezioni sarebbero gli insegnanti di scuola dell’infanzia e di scuola primaria.

In calendario ci sarebbe, infatti, la protesta dei docenti di elementari e materne con una manifestazione nazionale a Roma davanti al Ministero dell’Istruzione. La protesta è stata indetta, a fine 2017, dai Cobas, insieme ad altre organizzazioni di base.

Le motivazioni dello sciopero

La sentenza del Consiglio di Stato sui diplomati magistrali ante 2001, in base alla quale il diploma magistrale non sarebbe titolo abilitante all’insegnamento, rappresenta la pietra dello scandalo. La conseguenza dell’attuazione del pronunciamento è presto detta: molti docenti potrebbero ritrovarsi senza posto di lavoro o, comunque, declassati nelle graduatorie, ovvero coloro che si sono diplomati prima del 2001 potrebbero vedersi cancellati dalla GaE (Graduatoria ad Esaurimento) e persino rimandati nelle graduatorie anche se sono già entrati di ruolo. Da qui i sindacati hanno gridato allo scandalo, indicendo la mobilitazione.

Le parole dei Cobas

“Esigiamo che il Miur e il governo pongano immediato rimedio (e non rinviando alla prossima legislatura) a questa vergogna che – ha dichiarato Piero Bernocchi leader nazionale dei Cobas- potrebbe portare a un licenziamento di massa di 5300 lavoratori, oltre che a negare la possibilità di stipulare contratti a tempo determinato ad altri 60 mila. Chi è stato immesso in ruolo dovrà mantenere il proprio posto. Per chi ha già fatto l’anno di prova, esso vale molto di più di un concorso abilitante. Chi è inserito con riserva nelle Gae deve poter mantenere la propria posizione, così come chi ha avuto un incarico annuale”.

Assemblea presso la Cisl a Lecce

Per tentare di fare luce sulla questione la Cisl Scuola di Lecce ha organizzato per oggi, 5 gennaio 2018 alle ore 16.15 presso la Sala Riunioni della sede Cisl in Viale della Libertà, 79 (terzo piano), una pubblica assemblea a cui parteciperanno Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia, Gianna Guido, segretaria generale territoriale e l’avvocato Giuliano Giannini esperto di diritto scolastico.

L’assemblea sarà occasione per informare sugli esiti dell’incontro chiesto dalla Cisl Scuola e dalle altre organizzazioni sindacali di categoria programmato per la giornata di ieri al Miur e per prospettare eventuali azioni da intraprendere in difesa ed a tutela dei lavoratori interessati dalla sentenza.

Caos tra i genitori

Alla notizia della possibile assenza dei docenti in aula, com’è normale si è scatenata la corsa all’informazione da parte delle famiglie che hanno interpellato chi di competenza per saperne di più, con un tam tam sui social non indifferente.

Al fine di ridurre i disagi, si consiglia di consultare i registri elettronici o le circolari inviate dagli istituti e verificare l’adesione o meno dei docenti della scuola interessata.



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