“Scuole in cammino con Don Tonino”. Nelle scuole pugliesi un progetto regionale dedicato al vescovo salentino

In occasione del 25esimo anniversario della morte di Don Tonino Bello, la Regione Puglia ed alcune scuole hanno ideato un progetto educativo ispirato alla figura del vescovo salentino. L’Istituto che coordinerà le iniziative sarà il “Don Tonino Bello” di Tricase.

Il Salento e la Puglia sono molto legati alla figura di Don Tonino Bello. Un educatore, prima ancora che uomo di pace. Con le sue omelie ha smosso le coscienze, ma anche avvicinato tantissimi giovani al cristianesimo ponendosi in tutta la sua semplicità. Amava vivere la fede come un servizio concreto, ponendo sempre una mano verso l’altro.

“Scuole in cammino con Don Tonino”

A lui, del resto, si è ispirato il progetto interistituzionaleScuole in cammino con Don Tonino”, dedicato alla memoria del grande Vescovo di Molfetta, originario di Alessano ed Assistente dell’Azione Cattolica Italiana, in occasione del 25esimo anniversario della sua morte. Il progetto mira a mantenere viva la memoria del Pastore degli ultimi, a diffondere, soprattutto tra le nuove generazioni, quei valori di pace, solidarietà, integrazione e non violenza di cui Don Tonino fu messaggero.

Ciò, grazie ad una Carta d’Intenti tra Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia e l’Ufficio scolastico regionale. Si tratta di una iniziativa che vede pure il coinvolgimento della Fondazione di Don Tonino Bello di Alessano, la Tavola della Pace di Perugia e di sette scuole pilota della Puglia che, attraverso la costituzione di una rete, si faranno promotrici di azioni ed eventi con le altre scuole del territorio.

Le scuole

L’obiettivo è quello di realizzare un’azione educativa attraverso laboratori didattici, concorsi, marcia della pace, convegni, sono solo alcune delle attività che coinvolgeranno migliaia di studenti delle scuole pugliesi. Ciò grazie alla conoscenza di che uomo era Don Tonino Bello, facendo conoscere le sue azioni, i suoi scritti e le sue testimonianze. Ecco le realtà pilota del progetto:

  • I.C. Don Tonino Bello – Bitonto (Palombaio);
  • I.I.S.S. “Mons. Antonio Bello” – Molfetta;
  • I.C. Falcone – Copertino;
  • Iiss Don Tonino Bello Polo Professionale – Tricase;
  • Iiss Don Tonino Bello – Copertino;
  • Ii Cd.Prof.Arc.Caputi – Plesso D. T. Bello – Bisceglie;
  • 1° C.D.”Oberdan” Plesso D. T. Bello – Andria;
  • 1° Polo Plesso D. T. Bello – Taurisano;
  • I.I.S.S. G. Salvemini – Alessano;

Iniziativa coordinata dal “Don Tonino Bello” di Tricase

Vi è anche un’intenzione più bella e solida: costruire una rete aperta di scuole volte a potenziare l’offerta formativa attraverso percorsi di nonviolenza ispirati all’opera di Don Tonino, dunque azioni ed eventi, nel territorio. L’iniziativa sarà coordinata dall’I.I.S.S. Don Tonino Bello Polo Professionale di Tricase. Non solo. La Regione Puglia, per mezzo della sezione Istruzione e Università, si impegna a contribuire alla realizzazione del progetto attraverso l’assegnazione, impegno e liquidazione di un contributo finanziario di 100mila euro alla scuola cassiera, proprio l’Istituto Don Tonino Bello di Tricase, che si interfaccerà con i soggetti responsabili delle diverse iniziative.

Le iniziative

Tra le iniziative, ci sono realizzazione di una marcia che veda il coinvolgimento delle scuole pugliesi sui luoghi di origini e sepoltura di Don Tonino Bello, coordinata dall’Istituto I.I.S.S. Gaetano Salvemini di Alessano in collaborazione con la Fondazione Don Tonino Bello di Alessano; Il corso/concorso atto a far conoscere il pensiero e la biografia, coordinato dall’I.I.S.S. “Mons. Antonio Belo” di Molfetta; la creazione di laboratori didattici, inoltre, un progetto affidato all’I.C. Falcone di Copertino.

L’iniziativa trova i suoi riferimenti nei documenti internazionali, nelle Raccomandazioni dell’UNESCO e nei regolamenti e direttive dell’Unione Europea che costituiscono il quadro generale in cui collocare l’educazione alla pace, ai diritti umani, alla cittadinanza, alla democrazia e alla partecipazione, alla legalità e alla solidarietà.



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