
“Ma che la scuola in Puglia iniziava il 12 settembre nessuno lo aveva comunicato alle Ferrovie Sud Est?”, la domanda sorge spontanea, diceva qualche anno fa il noto giornalista Antonio Lubrano nel corso della trasmissione, “Mi manda Rai 3”.
Oggi, invece, a girare l’interrogativo alla Regione Puglia e alla Direzione di Ferrovie Sud Est è il Coordinatore di Ncd di Tuglie, Patrick Roland Di Fonzo.
Non sono certo un mistero i disagi che stanno subendo gli studenti pendolari della provincia di Lecce che utilizzano i mezzi ferroviari della compagnia per raggiungere i plessi scolastici. Anche nella nostra redazione le lamentele sono giunte copiose, gli alunni della cittadina, infatti, una volta giunti in stazione si sono sentiti dire che la “corsa” ancora non è stata attivata.
Insomma, quella buona dose di ritardo di un tempo non solo sembra proprio essere il male minore, ma è addirittura rimpianta.
“La scuola è appena iniziata è già dobbiamo registrare l’assenza o meglio la carenza dei servizi essenziali per gli studenti di Tuglie”, tuona Patrick Roland Di Fonzo, Coordinatore di Area Popolare-Nuovo Centrodestra del comune del Sud salento.
“Il servizio di trasporto degli studenti nelle rispettive scuole – prosegue – non viene ancora garantito e gli studenti che si sono recati in stazione per prendere il treno si sono sentiti dire che ancora non era in esercizio.
Gli studenti intanto hanno provveduto a fare gli abbonamenti, regolarmente emessi, ma si sono trovati con il treno mancante. Ora dovranno provvedere, almeno speriamo, a garantire i rimborsi.
Certo a Tuglie succede davvero di tutto. Si pensi che i ragazzi anche in pieno inverno con la pioggia non possono attendere nella sala d’attesa, pronta da tempo, ma regolarmente chiusa. Chiediamo l’immediato intervento dell’Amministrazione Comunale per chiedere il ripristino dei servizi essenziali per garantire il diritto allo studio”.