La Asl di Lecce stabilizza 405 dipendenti precari, per loro un contratto a tempo indeterminato

La stabilizzazione in seguito al via libera da parte della Regione Puglia. Tra loro infermieri, medici, oss e fisioterapisti

L’Azienda Sanitaria Locale di Lecce ha stabilizzato 405 dipendenti precari.

Con delibera n° 556 del 30 dicembre 2022 la Direzione Strategica, in seguito al via libera della Regione Puglia (Dgr 1818 del 12.12.22), stabilizza con contratto a tempo indeterminato, a partire dal 1° gennaio, tutto il personale in possesso dei requisiti di legge, ossia l’art. 20 del Decreto legislativo 75 del 2017 (la cosiddetta Legge Madia) e la Legge di Stabilità 2022.

La stabilizzazione coinvolge 405 dipendenti a tempo determinato, tra operatori sanitari e non, tra cui 260 infermieri, 5 medici, 79 Oss, 10 fisioterapisti, 5 ostetriche, 5 tecnici di radiologia, 9 tecnici sanitari di laboratorio biomedico, 9 tecnici della prevenzione, 9 operatori tecnici specializzati, 4 collaboratori tecnico professionale.

“Con questo provvedimento – reso possibile grazie all’input della Regione Puglia – diamo stabilità e continuità al lavoro di operatori che, a livello professionale e umano, hanno dato negli ultimi tre anni un apporto significativo alla nostra azienda sanitaria. Valorizziamo esperienze e competenze di una platea eterogenea che ha dimostrato fattivamente di saper condurre la macchina sanitaria, sociosanitaria e amministrativa” ha dichiarato il Direttore amministrativo Yanko Tedeschi.

“Ringrazio l’Area gestione del personale per il lavoro di analisi e di ricognizione condotto – ha commentato il Direttore generale Stefano Rossi – stabilizziamo oggi operatori di numerosi e nevralgici ambiti a cui vanno i miei migliori auguri per la prosecuzione di una proficua collaborazione in ASL Lecce”.

Con lo stesso provvedimento verranno immessi in ruolo 124 dipendenti di altre amministrazioni attualmente in servizio in Asl Lecce. Sono stati prorogati a 36 mesi i contratti a tempo determinato in scadenza per 383 unità del personale di comparto.



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