Una vetrata decorata per la sala nido dell’ospedale “Vito Fazzi”

La donazione a opera dell’Associazione “Cuore a Mani Aperte”, allo scopo di umanizzare i luoghi di cura del nosocomio.

È stata consegnata oggi, nella giornata di ieri, un’umanizzazione pittorica delle vetrate della Sala allattamento e della Stanza Nido del Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce.

Si tratta di una donazione da parte dell’Associazione Cuore e mani aperte OdV che, fin dal 2001, opera all’interno di Asl Lecce, su iniziativa del cappellano del nosocomio, Don Gianni Mattia.

L’associazione, ormai da tempo, ha abbracciato nella propria mission l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri, attraverso iniziative quali la Bimbulanza, la clownterapia e la donazione di umanizzazioni pittoriche come quelle della risonanza magnetica del Polo oncologico “Giovanni Paolo II” di Lecce e molte altre, allo scopo di facilitare la distensione psicologica del paziente, in particolare quello pediatrico.

Alla stessa Sala allattamento del Nido, diretto da Enrico Rosati, il sodalizio aveva già donato, lo scorso anno, alcune poltrone sulle quali le neo mamme possono allattare i neonati in sicurezza e comodità

“La nascita è il miracolo della vita. Questo è un qualcosa che si sente spesso quando si parla di neonati, gravidanze, maternità. Si, la nascita è un mistero bellissimo, perché nonostante se ne conosca ogni fase, resta un miracolo e sa stupirci ogni volta. – sono le parole con cui Don Gianni Mattia, presidente di Cuore e mani aperte OdV ha presentato l’iniziativa – Come la nascita allo stesso modo l’allattamento ha un che di poetico: linfa di vita che dal seno di donna passa nelle ossa e nella carne di quel figlio che da lei è nato. Su quel seno poggeranno le manine per afferrarsi a lei, da quel seno si sentiranno protetti ed è un seno che nelle sue diramazioni, che ricordano le radici della terra, gli daranno un posto nel quale rifugiarsi e allo stesso tempo un posto dal quale partire”.

La donazione delle poltrone e delle decorazioni pittoriche nella stanza dedicata all’allattamento è un ulteriore passo verso il tentativo di creare spazi e strutture sempre più a misura di mamma e bambino. – ha aggiunto il neo direttore responsabile dell’Utin di Lecce, Enrico Rosati.  I primi giorni dopo il parto sono un periodo molto delicato in cui vari fattori possono incidere in senso negativo sul corretto avvio dell’allattamento al seno. Il poter condividere spazi accoglienti con le altre mamme diventa momento di serenità per la neo-mamma, i

e coccolata dal personale del Nido. All’associazione Cuore e Mani Aperte, che da sempre ha un posto speciale nel mio cuore, va il ringraziamento di tutta la Neonatologia”.