Nel cuore della notte sorprende un ladro che ‘armeggiava’ dentro la macchina del papà. Prova ad affrontarlo, ma resta ferito ad una mano dal malvivente che, per farla franca, non ha esitato ad usare un coltellino che aveva in tasca. È la disavventura vissuta da uno studente di Porto Cesareo che ha bussato alla porta della locale caserma per raccontare agli uomini in divisa quello che era accaduto mentre stava tornando a casa.
Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato l’una e quaranta di notte, quando il ragazzo, un 24enne di Porto Cesareo, mentre rientrava a casa ha trovato un ‘soggetto’ che armeggiava all’interno della Fiat di proprietà di suoi padre. A quel punto ha cercato di impedire il furto. Ne è nata una colluttazione e il malfattore, nel tentativo di guadagnarsi una via di fuga, ha estratto un coltello provocando un piccolo taglio e delle escoriazioni alla mano sinistra del 26enne. In questo modo è riuscito a scappare.
Ora tocca alle indagini cercare di dare un volto e un nome all’autore del gesto.
