La Procura chiude l’inchiesta sulla morte di Roberta Bertacchi, la 26enne ritrovata impiccata, il 6 gennaio scorso, sul balcone della sua abitazione a Casarano con una sciarpa.
Il fidanzato, Davide Falcone, 36enne di Casarano, risulta indagato per maltrattamenti come risulta dall’avviso di conclusione delle indagini del pm Rosaria Petrolo. Chiesta invece l’archiviazione per l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio, ma i familiari di Roberta Bertacchi, assistiti dagli avvocati Luciano De Francesco e Silvia Romano, potranno opporsi all’istanza.
Nell’avviso di conclusione sono contestati vari episodi di violenza psicologica e fisica nei confronti della donna, avvenuti dal mese di ottobre 2023 fino al 6 gennaio 2024, il giorno della sua morte.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’indagato avrebbe ripetutamente picchiato la fidanzata, sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Ed il 5 gennaio del 2024, pur avendole consentito di allontanarsi e seguire la comitiva di persone con cui si era ritrovata, l’avrebbe poi costretta a rientrare presso l’abitazione. Appena vista arrivare, avrebbe dato in escandescenza con calci alle sedie e allo stendino all’esterno. Poi avrebbe tentato di aggredirla, strattonandola e tirandole i capelli. L’avrebbe umiliata davanti ad altre persone, sostenendo che era stato un errore stare con lei, che era una traditrice e che avrebbe dovuto ammazzarsi. Tali affermazioni avrebbero scatenato una reazione di rabbia nella ragazza che lo colpì con dei pugni.
Davide Falcone è assistito dall’avvocato Giorgio Caroli e potrà chiedere di essere interrogato, prima che il pm chieda il rinvio a giudizio e dunque il processo.
Va detto che nel marzo dello scorso anno, Davide Falcone venne arrestato nel blitz antidroga “Fortezza” dei carabinieri, culminato in 13 arresti e nel corso del rito abbreviato che dovrebbe concludersi venerdì, il pm ha chiesto la condanna a 7 anni.
