“Mi hanno investito” e presenta una denuncia per omissione di soccorso, ma mentiva e finisce nei guai

È stato accusato di simulazione di reato un 35enne di Surbo che aveva raccontato ai carabinieri di essere stato investito mentre si trovava in sella alla sua bicicletta.

Due giorni fa, il 24 settembre per la precisione, si era presentato in Caserma per raccontare agli uomini in divisa che l’11 settembre era stato investito mentre si trovava in sella alla sua bicicletta da qualcuno che, a fatto compiuto, era scappato senza sincerarsi delle sue condizioni.

Raccolta la denuncia-querela per omissione di soccorso, naturalmente contro ignoti, i carabinieri della stazione di Surbo avevano avviato le indagini per dare un volto e un nome al fantomatico pirata della strada. Che cosa sia successo, in itinere, non è dato saperlo fatto è che, alla fine, i carabinieri hanno scoperto un’altra verità: si era inventato tutto.

A indagini concluse, infatti, i militari della locale stazione hanno deferito, in stato di liberà, un 35enne di Surbo che, ora, dovrà rispondere dell’accusa prevista dall’articolo 367 del codice penale: «Simulazione di reato».

Il giovane aver dichiarato il falso al solo scopo di poter accedere al fondo vittime della strada. Le indagini, comunque, continuano.



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